Qual è la differenza tra Terso e Forbito?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra terso e forbito

:
terso: privo della benché minima macchia o impurità
forbito: elegante e privo di disugualianze. Si può riferire sia ad un testo, uno stile letterario che ad una persona

terso

forbito

Aggettivo

terso m sing

  1. privo della benché minima macchia o impurità

Voce verbale

terso

  1. participio passato di tergere

Sillabazione

tèr | so

Pronuncia

IPA: /ˈtɛrso/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino tersus, participio passato di tergĕre o tergēre cioè "tergere"

Sinonimi

  • (di vetro, cielo) pulito, lucente, trasparente, cristallino, nitido, lindo,
  • (di aria, cielo) azzurro, diafano, limpido, sereno
  • (senso figurato) (di stile) accurato, compito, chiaro, elegante, perfetto, raffinato

Contrari

  • appannato, fosco, opaco, torpido
  • grigio, nebbioso, nuvoloso, offuscato
  • disadorno, sciatto, trasandato, trascurato
  • sporco, macchiato

Parole derivate

  • tersità

Aggettivo

forbito m sing

  1. (senso figurato) elegante e privo di disugualianze. Si può riferire sia ad un testo, uno stile letterario che ad una persona

Voce verbale

forbito

  1. participio passato di forbire
    • Quell'uomo è forbito nel parlare e nel vestire

Sillabazione

for | bì | to

Pronuncia

IPA: /for'bito/

Etimologia / Derivazione

participio passato di forbire

Sinonimi

  • pulito, puro, nitido, terso, lucido, lucidato
  • (senso figurato) raffinato, elegante, ricercato, accurato, curato, lezioso, rifinito
  • (letterario) netto

Contrari

  • sporco, sudicio, opaco
  • (senso figurato) trasandato, trascurato, grossolano, rozzo

Termini correlati

  • lucente, colto, forbire