Qual è la differenza tra Succubo e Vittima?

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Differenza tra succubo e vittima

:
succubo: sottoposto alle volontà altrui
vittima: animale destinato al sacrificio

succubo

vittima

Aggettivo

succubo m sing

  1. sottoposto alle volontà altrui

Sostantivo

succubo ( approfondimento) m e f sing (pl.: succubi)

  1. persona assoggettata o sottomessa alla volontà altrui, per mancanza di personalità e volontà
  2. (mitologia) nell'antica Roma, demone di aspetto femminile

Sillabazione

sùc | cu | bo

Pronuncia

IPA: /ˈsukkubo/

Etimologia / Derivazione

(sostantivo) dal latino succŭba
(aggettivo) vedi succubo

Varianti

  • succube

Sostantivo

vittima ( citazioni) f sing (pl.: vittime)

  1. (religione) animale destinato al sacrificio
  2. (religione) persona sacrificata come una vittima
    • Ifigenia fu destinata come vittima per placare Nettuno'
  3. chi senza colpe soggiace a patimenti, come morte violenta, sventure, persecuzioni, soperchieria
  4. (spregiativo) persona ritenuta ipocrita o la cui innocenza viene messa in dubbio, talvolta anche senza motivo

Sillabazione

vìt | ti | ma

Pronuncia

IPA: /'vittima/

Sinonimi

  • offerta, olocausto
  • (per estensione) morto, scomparso, caduto, deceduto
  • (per estensione) martire, perseguitato, oppresso
  • (scherzoso) zimbello, ludibrio, trastullo

Contrari

  • carnefice
  • (per estensione) sopravvissuto, superstite

Parole derivate

  • vittimismo, vittimista, vittimistico, vittimizzare, vittimizzazione

Proverbi e modi di dire

  • vittima del dovere: specialmente nel caso di guardie uccise da malviventi
  • fare la vittima: di chi si lamenta di essere trattato male, quando in realtà non lo è