Qual è la differenza tra Sradicato e Profugo?

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Differenza tra sradicato e profugo

:
sradicato: tolto dal terreno con le radici
profugo: che è obbligato ad abbandonare la propria nazione in seguito a catastrofi naturali

sradicato

profugo

Aggettivo

sradicato m sing

  1. tolto dal terreno con le radici
  2. (senso figurato) che non ha relazioni culturali o sociali con l'ambiente in cui vive

sradicato

  1. (araldica) attributo araldico che si applica alle piante di cui si vedono le radici oppure con le radici di smalto diverso

Voce verbale

sradicato

  1. participio passato di sradicare

Sillabazione

sra | di | cà | to

Pronuncia

IPA: /zradiˈkato/

Etimologia / Derivazione

vedi sradicare

Sinonimi

  • strappato, tolto, levato, divelto, sbarbato, estratto
  • (senso figurato) spaesato, disambientato, déraciné
  • (senso figurato) cancellato, eliminato, annullato, abolito, distrutto, annientato, soppresso, rimosso, estirpato
  • (senso figurato) disinserito, disadattato, sbandato
  • (senso figurato) esiliato, fuoriuscito, fuggiasco, emigrato, emigrante, profugo
  • diradicato

Contrari

  • piantato
  • (senso figurato) ambientato, adattato, a proprio agio
  • (senso figurato) conservato, mantenuto, protetto, salvaguardato
  • (senso figurato) reduce

Aggettivo

profugo m sing

  1. che è obbligato ad abbandonare la propria nazione in seguito a catastrofi naturali

Sostantivo

profugo m sing

  1. chi è obbligato ad abbandonare la propria nazione in seguito a catastrofi naturali

Sillabazione

prò | fu | go

Pronuncia

IPA: /ˈprɔfugo/

Etimologia / Derivazione

dal latino profŭgus deriva da profugĕre cioè "cercare scampo", formato da pro- e fugĕre ossia "fuggire"

Sinonimi

  • esiliato, esule, fuggiasco, fuoriuscito, fuggitivo, rifugiato, ramingo