Qual è la differenza tra Servo e Succube?

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Differenza tra servo e succube

:
servo: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
succube: individuo assoggettato o sottomesso alla volontà altrui, per mancanza di personalità e volontà

servo

succube

Aggettivo

servo m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sostantivo

servo m sing

  1. chi vive in stato di privazione della libertà o dell'indipendenza
  2. chi è al servizio privato di qualcuno, dietro un corrispettivo in denaro o natura; in particolare, chi presta la propria opera in cambio di un salario, presso una famiglia per il disbrigo dei lavori domestici

Voce verbale

servo

  1. prima persona singolare del presente semplice indicativo di servire

Sillabazione

sèr | vo

Pronuncia

IPA: /'sɛrvo/

Etimologia / Derivazione

dal latino servus cioè "schiavo"

Sinonimi

  • (aggettivo) * (letterario) servile
  • (sostantivo) domestico, cameriere, collaboratore familiare, inserviente, garzone, valletto, lacchè, tuttofare
  • (senso figurato) (di vizio, fumo) schiavo, succube
  • (letterario) inferiore, sottomesso, sottoposto, schiavo, oppresso, prigioniero, soggetto, vittima
  • (voce verbale) sono soggetto, sono schiavo
  • (voce verbale) presto servizio, sottostò, dipendo, sono a disposizione, prendo ordini
  • (voce verbale: di clienti) fornisco, rifornisco, procuro, do, provvedo, soddisfo le richieste
  • (voce verbale :di servizio pubblico) sono utile, opero
  • (voce verbale)porto in tavola, metto in tavola
  • (voce verbale) (sport) passo il pallone
  • (voce verbale) faccio il cameriere

Contrari

  • signore, principale; padrone, despota, tiranno, proprietario
  • (letterario) libero, autonomo
  • (voce verbale) comando, ordino, dirigo, domino

Parole derivate

  • asservire, servile, servitù, servita
  • servo-

Aggettivo, forma flessa

succube f pl

  1. femminile plurale di succubo
  2. variante ritenuta a volte scorretta di succubo, ma oggi la più diffusa nell'uso

Sostantivo

succube ( approfondimento) m e f sing (pl.: succubi)

  1. individuo assoggettato o sottomesso alla volontà altrui, per mancanza di personalità e volontà
  2. (mitologia) demone di aspetto femminile

Sillabazione

sùc | cu | be

Pronuncia

IPA: /'sukkube/

Etimologia / Derivazione

dal latino succŭba formato da sub- e da cubare cioè "giacere" ossia "chi si sottomette ad altra persona in un rapporto venereo"

Varianti

  • succubo