Qual è la differenza tra Inerte e Succube?

Aggettivo

inerte ( approfondimento) m e f sing (pl.: inerti)

1. che non reagisce
2. (chimica) che non dà luogo a reazioni chimiche alle condizioni considerate
3. (fisica) (meccanica) privo di energia

Sostantivo

1. (architettura) (edilizia) (tecnologia) (ingegneria) componente dei conglomerati cementizi che non partecipa all'indurimento del cemento ma ne determina alcune caratteristiche meccaniche

Sillabazione

i | nèr | te

Pronuncia

IPA: /i'nɛrte/

Etimologia / Derivazione

dal latino iners composto da in- e ars cioè "operosità"; significa quindi "inoperante"

Sinonimi

• inattivo, pigro, ozioso, inoperoso, svogliato, scioperato, poltrone, indolente, apatico, abulico
• passivo, sottomesso, remissivo, succube
• fermo, fisso, immobile, statico
• esanime
• sfaccendato
• (letterario) ignavo, neghittoso, immoto
• rigido

Contrari

• attivo, laborioso, operoso, intraprendente
• battagliero, reattivo
• dinamico
• vivo, vitale
• alacre, industrioso
• (letterario) solerte

Aggettivo, forma flessa

succube f pl

1. femminile plurale di succubo
2. variante ritenuta a volte scorretta di succubo, ma oggi la più diffusa nell'uso

Sostantivo

succube ( approfondimento) m e f sing (pl.: succubi)

1. individuo assoggettato o sottomesso alla volontà altrui, per mancanza di personalità e volontà
2. (mitologia) demone di aspetto femminile

Sillabazione

sùc | cu | be

Pronuncia

IPA: /'sukkube/

Etimologia / Derivazione

dal latino succŭba formato da sub- e da cubare cioè "giacere" ossia "chi si sottomette ad altra persona in un rapporto venereo"

Varianti

• succubo