Differenza tra sepolcro e loculo
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– sepolcro: opera architettonica costruita per conservare le spoglie di persone famose morte, o per commemorarle
– loculo: vano, nicchia interrata in cui si adagiavano le urne cinerarie nelle necropoli dell'antica Roma, i corpi avvolti da lenzuola o i sarcofagi nelle catacombe cristiane o le bare nei camposanti, fino all'adozione dei colombari nei moderni cimiteri con file di loculi sovrapposte ricavate nelle pareti in muratura
sepolcro |
loculo |
Sostantivo
sepolcro m sing (pl.: sepolcri) - (architettura) opera architettonica costruita per conservare le spoglie di persone famose morte, o per commemorarle
Sillabazione
- se | pól | cro
Pronuncia
IPA: /se'polkro/ Etimologia / Derivazione
dal latino sepulcrum che deriva da sepelire cioè "seppellire" Sinonimi
- tomba, fossa, sepoltura, tumulo, loculo, monumento funebre, urna, sarcofago, mausoleo
- repositorio
Contrari
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- Essere un sepolcro imbiancato: significa essere ipocriti nascondendo dietro una bella facciata una natura negativa
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Sostantivo
loculo m sing (pl.: loculi) - vano, nicchia interrata in cui si adagiavano le urne cinerarie nelle necropoli dell'antica Roma, i corpi avvolti da lenzuola o i sarcofagi nelle catacombe cristiane o le bare nei camposanti, fino all'adozione dei colombari nei moderni cimiteri con file di loculi sovrapposte ricavate nelle pareti in muratura
- in un vespaio, ciascuna celletta dalla caratteristica forma a esagono
- (botanica) cavità interna degli ovari e susseguentemente dei frutti che custodisce gli ovuli e poi i semi
- (senso figurato) con sfumatura scherzosa, camera da letto piccola, scarsamente aerata nonché illuminata in cui sono soliti chiudersi gli adolescenti più cupi; stanzino stretto e tetro
Sillabazione
- lò | cu | lo
Pronuncia
IPA: /ˈlɔkulo/
Etimologia / Derivazione
dal latino locus, luogo attraverso il diminutivo loculus
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