Sostantivo
sconto ( approfondimento) m sing (pl.: sconti) - (diritto) (economia) (commercio) (finanza) contratto col quale una banca anticipa al cliente, deducendo l'interesse, l'importo di un credito non ancora scaduto con la cessione dello stesso
- riduzione del prezzo di vendita di un prodotto, praticata per spingere l'acquirente a compiere scelte più vantaggiose per entrambi
Voce verbale
sconto - prima persona singolare del presente di scontare
- sono stato fregato, sconto così la mia ingenuità
Sillabazione
- scón | to
Pronuncia
IPA: /'skonto/ Sinonimi
- abbuono, riduzione, ribasso, detrazione
Contrari
- aumento, maggiorazione, rincaro
Termini correlati
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Sostantivo
agevolazione f (pl.: agevolazioni) - (diritto) (economia) (commercio) (finanza) aumento di facilità di un'azione
- aiuto che si presta ad un'altra persona per facilitarle il compimento di un'operazione (anche illecita)
- condizione vantaggiosa
- agevolazioni fiscali: accordi con uno o più Stati grazie all'incremento del lavoro, per guadagni eccezionali e quindi molto elevati, per trattative economiche e/o finanziarie molto importanti che coinvolgono rapporti di pacificazione tra Nazioni, ecc; altrimenti può significare anche vantaggi per imposte meno elevate in Paesi differenti da quello "primo" di residenza
Sillabazione
a | ge | vo | la | zió | ne
Pronuncia
IPA: /aʤevolatˈtsjone/
Etimologia / Derivazione
derivazione di agevolare
Sinonimi
- facilitazione, aiuto, appoggio, spalleggiamento, favore, privilegio, sconto
Contrari
- difficoltà, ostacolo, intralcio
- (per estensione) embargo
Termini correlati
- agevolazione di pagamento, agevolazione creditizia, agevolazione fiscale
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