Aggettivo
sconcio m sing - che è osceno
- che è trasandato
- che è schifoso
Sostantivo
sconcio m sing - definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Voce verbale
sconcio - prima persona singolare dell'indicativo presente di sconciare
Sillabazione
- scón | cio
Pronuncia
IPA: /ˈskonʧo/ Etimologia / Derivazione
- (aggettivo) deriva da sconciare
- (voce verbale)vedi sconciare
Sinonimi
- (di gesto, libro, spettacolo) vergognoso, disonesto, immorale, indecente, indecoroso, indegno, sconveniente, osceno, sporco, spinto, volgare, scurrile, triviale, licenzioso, lascivo, impudico
- (di individuo, esempio) degenerato, depravato, vizioso
- (particolarmente di parole, atti) sgradevole, disgustoso, ripugnante, nauseante, nauseabondo, repellente, ributtante
- schifoso, laido, lercio, immondo
- (senso figurato) turpe, spregevole, infame
- indecenza
Contrari
- (di gesto, libro, spettacolo)onesto, morale, decente
- educativo, esemplare, edificante
- gradevole
- bello, delicato, grazioso
- decoroso
- onestà, moralità, decenza
- bellezza, meraviglia, splendore, incanto
Parole derivate
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Sostantivo
schifo m inv - ripugnanza verso qualcuno o qualcosa
- mi fai schifo
- quello spettacolo fa schifo
- (marina) barcarola vichinga utilizzata per la pesca
- che si tende a schivare, ad evitare
Sillabazione
- schì | fo
Pronuncia
IPA: /'skifo/
Etimologia / Derivazione
dal francese antico eschif
Sinonimi
- disgusto, orrore, raccapriccio, ripugnanza, nausea, voltastomaco, ribrezzo, insofferenza, repulsione, noia, fastidio
- sporco, sporcizia, sozzume, sudiceria, lerciume
- schifezza, porcheria, bruttura, vergogna, indecenza, oscenità, scandalo, infamia
Contrari
- attrazione, ammirazione, piacere, pulizia
- meraviglia, splendore, capolavoro
- (per estensione) cura
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- fare schifo: suscitare ripugnanza
- farsi schifo: tipica frase, lievemente parossistica: "Sono così bravo ché mi faccio schifo da solo...", in genere per imprese che stupiscono persino la persona che le compie
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