Qual è la differenza tra Scartato e Escluso?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra scartato e escluso

:
scartato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
escluso: non pertinente, inaccettabile o non accettato

scartato

escluso

Aggettivo

scartato m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

scartato

  1. participio passato maschile singolare di scartare

Sillabazione

scar | tà | to

Pronuncia

IPA: /skarˈtato/

Etimologia / Derivazione

vedi scartare

Sinonimi

  • aperto, scartocciato, sballato, svolto, disfatto
  • (in alcuni giochi di carte) eliminato
  • (per estensione) gettato, eliminato, buttato via, rifiutato, respinto, sostituito, liquidato, escluso
  • (alla leva) riformato, dichiarato non abile

Contrari

  • accettato, accolto, ammesso

Aggettivo

escluso m sing

  1. non pertinente, inaccettabile o non accettato

Voce verbale

escluso

  1. participio presente singolare di escludere

Sillabazione

e | sclù | so

Pronuncia

IPA: /esˈkluzo/

Etimologia / Derivazione

deriva da escludere

Sinonimi

  • (aggettivo:da luogo, concorso, ecc.) lasciato fuori, messo da parte, lasciato da parte, non ammesso, eliminato, rifiutato, eliminato, scartato, eccettuato, allontanato, cacciato, scacciato, bocciato, respinto
  • (aggettivo: da contesto sociale) emarginato, abbandonato, trascurato, dimenticato, scordato, ignorato, tralasciato, estromesso
  • (aggettivo: da obbligo, tassa, ecc.) sollevato, esentato, esonerato, dispensato
  • (preposizione) tranne, eccetto, con l’eccezione di, fatta eccezione per, fuorché, salvo, ad esclusione di

Contrari

  • incluso, accettato, ammesso, compreso, annoverato