Qual è la differenza tra Espulso e Escluso?

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Differenza tra espulso e escluso

:
espulso: che è stato mandato via d'autorità
escluso: non pertinente, inaccettabile o non accettato

espulso

escluso

Aggettivo

espulso m sing

  1. che è stato mandato via d'autorità

Sostantivo

espulso m sing (pl.: espulsi)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

  1. participio passato maschile singolare di espellere
    • fu espulso dalla scuola per la sua pessima condotta

Sillabazione

e | spùl | so

Pronuncia

IPA: /esˈpulso/

Etimologia / Derivazione

participio passato di espellere

Sinonimi

  • cacciato, scacciato, mandato via, spinto fuori, messo alla porta, allontanato, escluso, respinto, licenziato, radiato, esiliato, destituito, estromesso

Contrari

  • fatto entrare, introdotto, accolto, accettato, trattenuto, richiamato, assunto

Aggettivo

escluso m sing

  1. non pertinente, inaccettabile o non accettato

Voce verbale

escluso

  1. participio presente singolare di escludere

Sillabazione

e | sclù | so

Pronuncia

IPA: /esˈkluzo/

Etimologia / Derivazione

deriva da escludere

Sinonimi

  • (aggettivo:da luogo, concorso, ecc.) lasciato fuori, messo da parte, lasciato da parte, non ammesso, eliminato, rifiutato, eliminato, scartato, eccettuato, allontanato, cacciato, scacciato, bocciato, respinto
  • (aggettivo: da contesto sociale) emarginato, abbandonato, trascurato, dimenticato, scordato, ignorato, tralasciato, estromesso
  • (aggettivo: da obbligo, tassa, ecc.) sollevato, esentato, esonerato, dispensato
  • (preposizione) tranne, eccetto, con l’eccezione di, fatta eccezione per, fuorché, salvo, ad esclusione di

Contrari

  • incluso, accettato, ammesso, compreso, annoverato