Qual è la differenza tra Scambio e Equivoco?

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Differenza tra scambio e equivoco

:
scambio: cessione di qualcosa in cambio di un'altra
equivoco: che può essere interpretato in diversi sensi; che suscita dubbi

scambio

equivoco

Sostantivo

scambio ( approfondimento) m sing (pl.: scambi)

  1. cessione di qualcosa in cambio di un'altra
  2. (economia) (commercio) cessione di un bene in cambio di moneta

Voce verbale

scambio

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di scambiare

Sillabazione

scàm | bio

Pronuncia

IPA: /skambjo//

Etimologia / Derivazione

derivazione di scambiare

Sinonimi

  • cambio, commutazione, sostituzione
  • (di oggetti) baratto, permuta
  • (di merci) compravendita, commercio, traffico
  • (di favori) contraccambio, restituzione, ricambio
  • (di parti, di ruoli, ecc.) avvicendamento
  • (tra cose o persone) confusione, errore, sbaglio, equivoco

Contrari

  • (tra cose o persone) riconoscimento

Parole derivate

  • interscambio, scambiare, scambista

Aggettivo

equivoco m sing

  1. che può essere interpretato in diversi sensi; che suscita dubbi
  2. sospetto di poca sincerità e di poca onorabilità; malfamato
  3. (per estensione) individuo che, volutamente con malizia e talvolta per trarre in inganno, utilizza argomentazioni o termini che potrebbero essere interpretati sia positivamente sia negativamente in merito ad eventi, persone, fatti, ecc

Sostantivo

equivoco m

  1. (linguistica) discorso, parola che può avere significati diversi
  2. (filosofia) possibilità di interpretare una cosa in modi differenti
  3. pensiero, esperienza, incontro, detto, avvenimento, trascorso e/o vissuto momentaneamente erronei, spesso involontariamente
    • "...un equivoco? Ma io domando querela!"
  4. situazione paradossale ed ingiusta
    • bell'equivoco!

Voce verbale

equivoco

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di equivocare

Sillabazione

e | quì | vo | co

Pronuncia

IPA: /e'kwivoko/

Etimologia / Derivazione

dal latino aequivŏcus formato da aequus cioè "uguale" e dalla radice vocare ossia "chiamare"

Sinonimi

  • (di frase, espressione) dubbio, incerto, ambiguo, oscuro, ambivalente, enigmatico
  • (di comportamento) sospetto, doppio, sfuggente, losco, subdolo
  • sbaglio, errore, svista, ambiguità; fraintendimento, malinteso, granchio, qui pro quo
  • lapsus

Contrari

  • (di frase, espressione) indubbio, inequivocabile, chiaro
  • (di comportamento) onesto, impeccabile, sincero
  • chiarezza, precisione, esattezza

Parole derivate

  • equivocare, equivocazione, equivocità

Termini correlati

  • malafede
  • perplessità