Qual è la differenza tra Sbarrato e Chiuso?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra sbarrato e chiuso

:
sbarrato: serrato con una sbarra
chiuso: circondato da qualcosa

sbarrato

chiuso

Aggettivo

sbarrato ( approfondimento) m sing

  1. serrato con una sbarra
  2. (araldica) un campo coperto da un numero pari di sbarre di smalti alternati. Il termine si usa quando le sbarre sono 4, 6, 8. Da 10 in più si preferisce il termine traversato

Voce verbale

sbarrato

  1. participio passato di sbarrare

Sillabazione

sbar | rà | to

Pronuncia

IPA: /zbar'rato/

Etimologia / Derivazione

derivato di sbarra

Sinonimi

  • chiuso, serrato, ostruito, tappato, sprangato, barricato, trincerato, asserragliato
  • (per estensione) bloccato, frenato, ostacolato, impedito, vietato
  • (senso figurato) (di casella, assegno) barrato, cancellato
  • (di occhi) spalancato, sgranato, allargato, dilatato
  • impedito
  • (senso figurato) aperto, spalancato

Contrari

  • aperto, spalancato
  • libero, facilitato, favorito, agevolato
  • chiuso, stretto

Termini correlati

  • sbarra, bandato, palato, fasciato

Aggettivo

chiuso m sing

  1. circondato da qualcosa
  2. (araldica) attributo araldico che si applica a mani, corone, elmi, porte, libri (ma non del volo degli uccelli); quando il termine si riferisce a edifici, indica che la porta - visibile - è di smalto diverso, mentre se l'apertura è di smalto diverso ma la porta non è visibile si usa il termine aperto
  3. (logica) teoria che contiene una formula e la sua negazione
  4. (senso figurato) individuo poco comunicativo e talvolta poco affettuoso, spesso con uno o più problemi irrisolti
    • momentaneamente è molto chiuso per la separazione dei propri genitori
  5. (gergale) terminato
    • il rapporto tra loro è ormai chiuso da tempo
  6. (senso figurato) celato, nascosto

Sostantivo

chiuso m solo sing

  1. posto non all'aperto
  2. aria malsana

Voce verbale

chiuso

  1. participio passato maschile singolare di chiudere

Sillabazione

chiù | so

Pronuncia

IPA: /'kjuso/ o /'kjuzo/

Etimologia / Derivazione

da chiudere; dal latino clusus

Sinonimi

  • serrato, congiunto, accostato, stretto, sprangato
  • (di tubatura) intasato, otturato, piombato, stagnato, legato, sigillato, tappato, turato, zaffato
  • (di strada, traffico) bloccato, ostruito, sbarrato, murato
  • (di luogo) delimitato, circoscritto, cinto, recintato, circondato, accerchiato, asserragliato
  • (di apparecchio) spento
  • (di lavoro, progetto) finito, terminato, concluso, ultimato, interrotto, sospeso, cessato, troncato, fermato, frenato, arginato
  • (di conto) regolato, saldato
  • (di mutuo bancario) estinto
  • (di denaro, oggetti preziosi) riposto, messo al sicuro, custodito, rinchiuso
  • (senso figurato)(di gruppo, circolo) privato, ristretto, elitario
  • (senso figurato) (di persona) introverso, inibito, riservato, silenzioso, taciturno
  • (senso figurato)(di ragionamento, discorso) incomprensibile, oscuro, sibillino, ermetico
  • recinto, spazio delimitato, ambiente coperto, luogo riparato
  • aria viziata

Contrari

  • aperto, schiuso, spalancato, allargato
  • (di apparecchio) aperto, acceso
  • (di lavoro) acceso

Parole derivate

  • chiusa, chiusatura, chiusino, socchiuso, semichiuso

Termini correlati

  • (senso figurato) dispiaciuto, deluso, contraddetto
  • (senso figurato) (per estensione) esistenziale, isolamento, sofferenza
  • (senso figurato) elaborazione, riflessione, accettazione
  • (per estensione) pacificazione

Proverbi e modi di dire

  • capitolo chiuso