Qual è la differenza tra Saldato e Chiuso?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra saldato e chiuso

:
saldato: ciò che è unito a qualcos'altro mediante saldatura o una forte incollatura
chiuso: circondato da qualcosa

saldato

chiuso

Aggettivo

saldato m sing

  1. ciò che è unito a qualcos'altro mediante saldatura o una forte incollatura
  2. il debito che è stato pagato
  3. (araldica) attributo araldico che si applica a una pezza o figura di metallo sovrapposta su altra pure di metallo

Voce verbale

saldato

  1. participio passato maschile singolare di saldare, saldarsi

Sillabazione

sal | dà | to

Pronuncia

IPA: /salˈdato/

Etimologia / Derivazione

da saldare

Sinonimi

  • attaccato, riattaccato, unito, riunito, congiunto, ricongiunto, incollato, appiccicato, piombato, stagnato
  • (senso figurato) (di concetti, idee) legato, fuso, coordinato, equilibrato, armonizzato
  • pagato, regolato, estinto, chiuso, liquidato, cancellato, risarcito, pareggiato
  • cicatrizzato, rimarginato, richiuso

Contrari

  • staccato, separato, diviso, rotto, spezzato
  • (senso figurato) (di concetti, idee)slegato, sconvolto, contrapposto
  • aperto, anticipato, contratto
  • riaperto

Termini correlati

  1. cucito (per il termine araldico)

Aggettivo

chiuso m sing

  1. circondato da qualcosa
  2. (araldica) attributo araldico che si applica a mani, corone, elmi, porte, libri (ma non del volo degli uccelli); quando il termine si riferisce a edifici, indica che la porta - visibile - è di smalto diverso, mentre se l'apertura è di smalto diverso ma la porta non è visibile si usa il termine aperto
  3. (logica) teoria che contiene una formula e la sua negazione
  4. (senso figurato) individuo poco comunicativo e talvolta poco affettuoso, spesso con uno o più problemi irrisolti
    • momentaneamente è molto chiuso per la separazione dei propri genitori
  5. (gergale) terminato
    • il rapporto tra loro è ormai chiuso da tempo
  6. (senso figurato) celato, nascosto

Sostantivo

chiuso m solo sing

  1. posto non all'aperto
  2. aria malsana

Voce verbale

chiuso

  1. participio passato maschile singolare di chiudere

Sillabazione

chiù | so

Pronuncia

IPA: /'kjuso/ o /'kjuzo/

Etimologia / Derivazione

da chiudere; dal latino clusus

Sinonimi

  • serrato, congiunto, accostato, stretto, sprangato
  • (di tubatura) intasato, otturato, piombato, stagnato, legato, sigillato, tappato, turato, zaffato
  • (di strada, traffico) bloccato, ostruito, sbarrato, murato
  • (di luogo) delimitato, circoscritto, cinto, recintato, circondato, accerchiato, asserragliato
  • (di apparecchio) spento
  • (di lavoro, progetto) finito, terminato, concluso, ultimato, interrotto, sospeso, cessato, troncato, fermato, frenato, arginato
  • (di conto) regolato, saldato
  • (di mutuo bancario) estinto
  • (di denaro, oggetti preziosi) riposto, messo al sicuro, custodito, rinchiuso
  • (senso figurato)(di gruppo, circolo) privato, ristretto, elitario
  • (senso figurato) (di persona) introverso, inibito, riservato, silenzioso, taciturno
  • (senso figurato)(di ragionamento, discorso) incomprensibile, oscuro, sibillino, ermetico
  • recinto, spazio delimitato, ambiente coperto, luogo riparato
  • aria viziata

Contrari

  • aperto, schiuso, spalancato, allargato
  • (di apparecchio) aperto, acceso
  • (di lavoro) acceso

Parole derivate

  • chiusa, chiusatura, chiusino, socchiuso, semichiuso

Termini correlati

  • (senso figurato) dispiaciuto, deluso, contraddetto
  • (senso figurato) (per estensione) esistenziale, isolamento, sofferenza
  • (senso figurato) elaborazione, riflessione, accettazione
  • (per estensione) pacificazione

Proverbi e modi di dire

  • capitolo chiuso