Qual è la differenza tra Rifarsi e Rimandare?

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Differenza tra rifarsi e rimandare

:
rifarsi: rifarsi a..: avere come punto di riferimento, anche nell'arte, nella cucina, nella letteratura, ecc
rimandare: mandare di nuovo

rifarsi

rimandare

Verbo Riflessivo

rifarsi

  1. (senso figurato) rifarsi a...: avere come punto di riferimento, anche nell'arte, nella cucina, nella letteratura, ecc
  2. (gergale) migliorare esteticamente una o più parti del proprio corpo attraverso un intervento, per esempio in chirurgia plastica
    • "Amore mio, non esagerare rifacendoti ancora"
  3. (gergale) tornare nei meandri oscuri della droga
    • si è rifatto ancora...

Sillabazione

ri | fàr | si

Etimologia / Derivazione

→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

Verbo Transitivo

rimandare (vai alla coniugazione)

  1. mandare di nuovo
  2. differire, posticipare una attività a più tardi
    • Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi.
  3. far ritornare
  4. (scuola) bocciare
    • sono stato rimandato all'esame

Sillabazione

ri | man | da | re

Pronuncia

IPA: /rimanˈdare/

Etimologia / Derivazione

formato da ri- e mandare, dal latino mandare cioè "affidare"

Sinonimi

  • ribattere
  • rinviare, posticipare, ritardare, differire
  • (mandare indietro) rispedire, restituire, rendere
  • rifiutare, respingere, liberare, dimettere,
  • fare riferimento

Parole derivate

  • rimandato, rimando

Termini correlati

  • mandare