Verbo Intransitivo
ridere (vai alla coniugazione) - manifestare allegria, gioia, divertimento attraverso movimenti del viso e suoni della voce non trattenibili ed improvvisi, a cui si accompagnano contrazioni muscolari, soprattutto addominali
- mi hanno fatto ridere così tanto sino a svenire
- perché ridete di me?
- ridere veramente
- non ridi ormai da tanto tempo
- voleva continuare a ridere
- a scuola è quasi proibito ridere di gusto...
Sillabazione
- rì | de | re
Pronuncia
IPA: /'ridere/ Sinonimi
- gioire, sorridere, ridacchiare, sogghignare, sghignazzare,
- (senso figurato) splendere, risplendere, brillare, luccicare, scintillare, sfavillare
- (letterario) arridere, favorire, aiutare, essere favorevole
Contrari
- piangere, rattristarsi
- singhiozzare, contrastare, contrariare
- (per estensione) soffrire
- (per estensione) (gergale) rosicare
- (per estensione) arrabbiarsi, incollerirsi
- incattivirsi
Parole derivate
- deridere, ridacchiare, ridicolo, risata, risibile, risibilità, sorridere, sorriso, sottoridere
Termini correlati
- gioire
- (per estensione) capire
- (per estensione) intelligenza
- (per estensione) malizia, cattiveria, disprezzo
- (per estensione) istinto
- (per estensione) disagio, imbarazzo
- (per estensione) verità, lucidità, simpatia
Proverbi e modi di dire
- far ridere i polli: probabilmente sorta per il verso degli stessi, è un'espressione offensiva, quindi un'ulteriore provocazione per uno stile di vita altrui criticato negativamente
- il riso abbonda sulla bocca degli stolti: ridere troppo è segno di stoltezza
- ridere a crepapelle: quando si ride tantissimo
- ride bene chi ride ultimo: in un conflitto, una gara o in altre forme di contrapposizione, le vittorie temporanee di una delle parti non significano necessariamente che quella parte avrà ragione o otterrà la vittoria, pertanto è bene aspettare la fine per gioire
- piangere dal ridere: cosa rara seppur vera, si riferisce per esempio ad una situazione paradossale in cui, veramente, non è evidente il confine tra quanto è appunto caricaturale e minaccioso e quanto è piacevole e condiviso
- ridere di gusto: l'apice della risata, nel massimo sforzo per essa
- scoppiare a ridere: intensamente ed in modo inaspettato, in gran parte dovendosi trattenere
- ride sotto ai baffi: con un po' di malizia
- spatasciarsi dal ridere: beh, senza riuscire a fermarsi malgrado la situazione sia delicata
- ridere di qualcuno: deridere, burlarsi, offendere con superficialità appunto ridendo in modo sfacciato ed incontrollato
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Verbo Intransitivo
ridacchiare (vai alla coniugazione) - espressione confidenziale che, con sana complicità, rimarca le risa di qualcuno
- (spregiativo) ridere crudelmente e con cattiveria, per fare male... per nuocere e fare soffrire, maliziosamente
- "Smetti di ridacchiare prendendo in giro mezzo mondo?!"
- (per estensione) ridere nascostamente
Sillabazione
- ri | dac | chià | re
Pronuncia
IPA: /ridakˈkjare/
Etimologia / Derivazione
deriva da ridere
Sinonimi
- (spregiativo) sogghignare, sghignazzare
Varianti
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