Sostantivo
ricordo ( approfondimento) m sing (pl.: ricordi) - ciò che è volto a riportare alla mente un evento, una persona, un luogo
- (per estensione) cicatrice rimasta come effetto di un fatto, normalmente negativo
Voce verbale
ricordo - prima persona singolare dell' indicativo presente di ricordare
Sillabazione
- ri | còr | do
Pronuncia
IPA: /ri'kɔrdo/ Sinonimi
- memoria, reminiscenza, flashback, rievocazione
- (specialmente di un viaggio, una vacanza) souvenir, ricordino, pensierino, gingillo, cimelio
- (per estensione) segno, traccia, cicatrice
Alterati
- (diminutivo) ricordetto, ricordino
Proverbi e modi di dire
- lasciare un buon ricordo: nel caso di una breve o lunga distanza nel tempo, soprattutto in rapporti sociali d'amicizia o di buona convivenza, significa fare una buona azione, un gesto significativo che venga piacevolmente riportato alla memoria riguardo appunto alla persona che l'ha compiuto con amore e/o altruismo
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Sostantivo
evocazione f sing (pl.: evocazioni) - azione e risultato dell'evocare
- (senso figurato) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (storia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (per estensione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (biologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Sillabazione
- e | vo | ca | zió | ne
Pronuncia
IPA: /evokatˈtsjone/
Etimologia / Derivazione
deriva dal latino evocatio (fonte Treccani); dal latino ex ( fuori ) e vocare ( chiamare ), richiamo dei trapassati dall'oltretomba con riti o sortilegi atti al conseguimento dello scopo
Sinonimi
- (senso figurato) ricordo, rievocazione, invocazione, celebrazione
Parole derivate
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