Qual è la differenza tra Relegato e Espulso?

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Differenza tra relegato e espulso

:
relegato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
espulso: che è stato mandato via d'autorità

relegato

espulso

Aggettivo

relegato m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

relegato

  1. participio passato di relegare, relegarsi
    • Caduto in disgrazia nell' 8 d.C., Ovidio venne relegato da Augusto nella lontana Tomi, sulle coste del Mar Nero

Sillabazione

re | le | gà | to

Pronuncia

IPA: /releˈgato/

Etimologia / Derivazione

vedi relegare

Sinonimi

  • esiliato, proscritto, cacciato, bandito, espulso, scacciato
  • (per estensione) allontanato, isolato; respinto, segregato, confinato, messo in disparte
  • (di oggetto) abbandonato, rinchiuso

Contrari

  • rimpatriato, richiamato

Aggettivo

espulso m sing

  1. che è stato mandato via d'autorità

Sostantivo

espulso m sing (pl.: espulsi)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

  1. participio passato maschile singolare di espellere
    • fu espulso dalla scuola per la sua pessima condotta

Sillabazione

e | spùl | so

Pronuncia

IPA: /esˈpulso/

Etimologia / Derivazione

participio passato di espellere

Sinonimi

  • cacciato, scacciato, mandato via, spinto fuori, messo alla porta, allontanato, escluso, respinto, licenziato, radiato, esiliato, destituito, estromesso

Contrari

  • fatto entrare, introdotto, accolto, accettato, trattenuto, richiamato, assunto