Qual è la differenza tra Qualificare e Denominare?

Verbo Transitivo

qualificare (vai alla coniugazione)

1. caratterizzare una persona, una cosa, un fatto con un termine o un’espressione che ne definiscono la natura o la qualità essenziale
2. attribuire una qualifica che esprima una valutazione delle capacità e del rendimento
3. (sport) consentire, a chi ha superato determinate gare o prove di selezione, il diritto di accedere a competizioni o a prove di livello superiore

Sillabazione

qua | li | fi | ca | re

Pronuncia

IPA: /kwalifiˈkare/

Etimologia / Derivazione

dal latino medievale qualificare, comp. del latino qualis "quale" e di ficare "fare"

Sinonimi

• definire, giudicare, valutare, stimare, ritenere
• specializzare, nominare, designare

Contrari

• screditare, squalificare, denigrare, escludere

Parole derivate

• qualificarsi, qualificato

Verbo Transitivo

denominare (vai alla coniugazione)

1. assegnare un nome a qualcosa
   • i Greci, e poi i Romani, denominarono "barbari" tutti i popoli stranieri, che parlavano una lingua diversa dalla loro
   • denominiamo V l'angolo al vertice del triangolo isoscele, e A e B gli angoli che si trovano sulla base

Sillabazione

de | no | mi | nà | re

Pronuncia

IPA: /denomiˈnare/

Etimologia / Derivazione

dal latino denominare, infinito presente attivo di denomino, composto del prefisso de-, con funzione intensiva, e di nomino, "nominare, soprannominare", a sua volta da nomen, "nome"

Sinonimi

• (assegnare un nome a qualcosa) nominare, soprannominare, chiamare, appellare (antico), battezzare, designare

Parole derivate

• ridenominare

Termini correlati

• denominazione, onomastico

Varianti

• dinominare