Qual è la differenza tra Promotore e Auspice?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra promotore e auspice

:
promotore: chi caldeggia un'iniziativa
auspice: che auspica

promotore

auspice

Aggettivo

promotore m sing

  1. chi caldeggia un'iniziativa

Sostantivo

promotore ( approfondimento) m sing

  1. chi caldeggia un'iniziativa
  2. (biologia) regione di DNA formata da specifiche sequenze dette consenso, a cui si lega l'RNA polimerasi per iniziare la trascrizione di un gene o di più geni
  3. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) chi fa conoscere al pubblico un prodotto con un'adeguata opera di propaganda, col fine di incrementarne le vendite
    • promotore finanziario, chi fornisce pareri e consigli, per conto di un istituto di credito, per compiere spese in un mercato di azioni
  4. (chimica) sostanza che, aggiunta in piccole quantità a un catalizzatore, ne migliora alcune proprietà

Sillabazione

pro | mo | tó | re

Pronuncia

IPA: /promoˈtore/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino promotus, participio passato di promovēre cioè "promuovere"

Sinonimi

  • iniziatore, fondatore
  • ideatore, animatore, organizzatore, leader, patrocinatore, propugnatore, sostenitore, fautore, promoter

Contrari

  • abolitore, nemico, avversario, denigratore, detrattore, nemico, oppositore

Aggettivo

auspice

  1. (uso letteraro) che auspica

Sostantivo

auspice ( approfondimento) m sing (pl.: auspici)

  1. (storia), (religione) nell'antica Roma, chi desumeva gli auspici guardando attentamente il volo degli uccelli

auspice m ef sing

  1. (senso figurato) chi patrocina qualche iniziativa

Sillabazione

àu | spi | ce

Pronuncia

IPA: /ˈawspiʧe/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino auspex, formato da avis cioè "uccello" e da specere ossia "guardare"

Sinonimi

  • beneaugurante
  • augure
  • (senso figurato) promotore, fautore, patrocinatore

Parole derivate

  • auspicare