Qual è la differenza tra Pregiato e Esimio?

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Differenza tra pregiato e esimio

:
pregiato: che vale stimato, che è tenuto in pregio
esimio: di colui che per le sue doti o qualità si distingue dagli altri

pregiato

esimio

Aggettivo

pregiato m sing

  1. che vale stimato, che è tenuto in pregio
  2. (per estensione) raro, anche conservato con cura
    • è un orologio pregiato

Sillabazione

pre | già | to

Pronuncia

IPA: /pre'ʤato/

Etimologia / Derivazione

participio passato di pregiare

Sinonimi

  • (di oggetto) di pregio, prezioso, notevole
  • (di persona, gruppo) pregevole, degno, nobile, stimato, apprezzato, rinomato, eccellente, onorevole, ragguardevole, meritevole, di valore, apprezzabile

Contrari

  • (di oggetto) brutto, comune, banale, ordinario, scadente
  • (di persona, gruppo) indegno, spregevole
  • mediocre, dozzinale

Termini correlati

  • nobile, purosangue, magnanimo, generoso, prezioso

Aggettivo

esimio m sing

  1. di colui che per le sue doti o qualità si distingue dagli altri

Sillabazione

e | sì | mio

Pronuncia

IPA: /eˈzimjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino eximius, derivato di eximĕre cioè, "esimere"; significa letteralmente "eccettuato, straordinario". Questo attributo venne dapprima applicato agli animali destinati al sacrificio, che erano scelti tra i più belli del gregge; quindi passò a significare tutto ciò che per le sue qualità esce fuori dal comune. Che per le doti, qualità, attitudini eccellenti si distingue dagli altri

Sinonimi

  • eccellente, illustre, insigne, celebre, famoso, noto, distinto, pregiato, pregiatissimo, egregio, eminente, chiaro

Parole derivate

  • sconosciuto, ignoto

Termini correlati

  • straordinario