Qual è la differenza tra Distinto e Esimio?

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Differenza tra distinto e esimio

:
distinto: differente da qualcos'altro
esimio: di colui che per le sue doti o qualità si distingue dagli altri

distinto

esimio

Aggettivo

distinto m sing

  1. differente da qualcos'altro
  2. dignitoso, che merita rispetto
  3. evidente

Sostantivo

  1. (scuola) un voto alto

Voce verbale

distinto

  1. participio passato di distinguere

Sillabazione

dis | tìn | to

Pronuncia

IPA: /disˈtinto/

Etimologia / Derivazione

deriva da distinguere

Sinonimi

  • separato, differente, differenziato, riconosciuto
  • contraddistinto, contrassegnato, caratterizzato
  • (con la vista) visto, percepito
  • caratterizzato, diversificato, tipizzato
  • emerso, eccelso, risaltato
  • diviso, staccato
  • segnalato, ripartito, classificato

Contrari

  • confuso, uniformato, uguagliato, sottostato, accomunato, raggruppato

Parole derivate

  • suddistinto

Aggettivo

esimio m sing

  1. di colui che per le sue doti o qualità si distingue dagli altri

Sillabazione

e | sì | mio

Pronuncia

IPA: /eˈzimjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino eximius, derivato di eximĕre cioè, "esimere"; significa letteralmente "eccettuato, straordinario". Questo attributo venne dapprima applicato agli animali destinati al sacrificio, che erano scelti tra i più belli del gregge; quindi passò a significare tutto ciò che per le sue qualità esce fuori dal comune. Che per le doti, qualità, attitudini eccellenti si distingue dagli altri

Sinonimi

  • eccellente, illustre, insigne, celebre, famoso, noto, distinto, pregiato, pregiatissimo, egregio, eminente, chiaro

Parole derivate

  • sconosciuto, ignoto

Termini correlati

  • straordinario