Aggettivo
posto m - (araldica) attributo araldico che si applica a:
- una figura con riferimento alla sua posizione sullo scudo
- posto in capo, posto in punta
- più figure, generalmente uguali, con riferimento alla loro posizione relativa sullo scudo
- poste 3, 2, 1, poste in croce
- una figura quando disposta in modo diverso da quello abituale o convenzionale
- un pesce posto in palo, una spada posta in banda
Sostantivo
posto m sing (pl.: posti) - (geografia) luogo geografico delimitato artificialmente, naturalmente o solo idealmente
- località, paese
- ho saputo che l'Italia è un bel posto e quindi sono partito
- (diritto) (economia) impiego, lavoro
- (per estensione) seduta e/o posizione di un luogo ove poter sedersi, stare
- spazio in cui è depositato, messo, sistemato, posizionato qualcosa o qualcuno
- (sport) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (per estensione) postazione: forze dell'ordine in schiera
Voce verbale
posto m - participio passato di porre
- prima persona singolare dell'indicativo presente di postare
Sillabazione
- (sostantivo) pò | sto o pó | sto
Pronuncia
IPA: /'pɔsto/ Sinonimi
- luogo, punto, posizione, sede, sito, collocazione, ubicazione
- (di un oggetto) posizione
- (per oggetto) spazio libero
- (luogo) spazio, vano
- (geografico) luogo, località, ambiente
- paese, zona, terreno, contrada
- (in teatri, cinematografi eccetera) sedile, poltrona
- (di un’aula scolastica) banco
- sedia, seggio, stallo
- (di lavoro) ufficio, impiego, occupazione, lavoro; carica, grado, mansione, incarico,
- (commercio)locale pubblico, locale
- (di pronto soccorso eccetera) centro, postazione
- appostamento
- (di pilotaggio, di guida eccetera) cabina
Parole derivate
- appostato, capoposto, segnaposto, impostare, sottoposto
- (gergale) ripostiglio
Termini correlati
- luogo
- a posto, al posto di, posta
Alterati
- (diminutivo) posticino
- (peggiorativo) postaccio
Proverbi e modi di dire
- mettere a posto: disporre
- persona a posto: persona meritevole di fiducia
- rimettersi a posto: risarcire debiti in corso o ovviare a perdite economiche
- mettersi a posto: avanzare da qualche punto di vista finanziario
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Sostantivo
stallo ( approfondimento) m sing (pl.: stalli) - sedia lignea con appoggi laterali e alta spalliera, a volte decorato, in linea con altre analoghe sedie, che insieme costituiscono una sequenza di posti
- (giochi), (scacchi) negli scacchi, condizione nella quale un giocatore sebbene non sotto scacco spostando qualsiasi pezzo farebbe finire il re sotto scacco, per cui la partita finisce in pareggio
stallo ( approfondimento) m inv - (aeronautica) (meccanica) (tecnologia) (ingegneria) diminuzione della portanza di un aeromobile, dovuto all'aumento dell'angolo d'attacco, oppure alla diminuzione della velocità incidente su un profilo aerodinamico, come un'ala di un aereo
- (senso figurato) momento di impasse oppure fase transitoria pressoché neutra
Sillabazione
- stàl | lo
Pronuncia
IPA: /'stallo/
Etimologia / Derivazione
dal latino medioevale stallum, dal francone stall ossia "sosta, dimora" oppure, per il dizionario Treccani, dal germanico stall
Sinonimi
- (per autorità) seggio, scanno, scranno, scranna
- (senso figurato) stasi, blocco, arresto, inattività, impasse, inerzia, ristagno, immobilità, paralisi
Contrari
- (senso figurato) ripresa, sblocco
Parole derivate
Termini correlati
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