Qual è la differenza tra Piantato e Posto?

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Differenza tra piantato e posto

:
piantato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
posto: attributo araldico che si applica a:

piantato

posto

Aggettivo

piantato m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  2. (araldica) attributo araldico che si applica all'albero o alla pianta di cui non si vedono le radici; impiegato, ma impropriamente, anche per indicare una costruzione, particolarmente un ponte, appoggiato su una particolare porzione di terreno: in un caso simile sarebbe più corretto il termine fondato; Il termine è frequentemente sostituito, per le piante, da nodrito che ha lo stesso significato ma pone l'accento sulla figura o partizione da cui nasce la pianta. Il termine terrazzato è sinonimo di piantato e fa riferimento al tipo di terreno in cui affonda le radici l'albero o la pianta blasonata

Voce verbale

piantato

  1. participio passato di piantare

Sillabazione

pian | tà | to

Pronuncia

IPA: /pjanˈtato/

Sinonimi

  • coltivato, interrato, seminato, alberato
  • (senso figurato) lasciato, abbandonato, mollato, troncato
  • (per estensione) conficcato, introdotto, inserito
  • (di tende, accampamento) messo, posto, sistemato, collocato
  • solido, robusto

Contrari

  • incolto

Termini correlati

  • nodrito, terrazzato, fondato, sradicato

Proverbi e modi di dire

  • ben piantato

Aggettivo

posto m

  1. (araldica) attributo araldico che si applica a:
    • una figura con riferimento alla sua posizione sullo scudo
      • posto in capo, posto in punta
    • più figure, generalmente uguali, con riferimento alla loro posizione relativa sullo scudo
      • poste 3, 2, 1, poste in croce
    • una figura quando disposta in modo diverso da quello abituale o convenzionale
      • un pesce posto in palo, una spada posta in banda

Sostantivo

posto m sing (pl.: posti)

  1. (geografia) luogo geografico delimitato artificialmente, naturalmente o solo idealmente
  2. località, paese
    • ho saputo che l'Italia è un bel posto e quindi sono partito
  3. (diritto) (economia) impiego, lavoro
  4. (per estensione) seduta e/o posizione di un luogo ove poter sedersi, stare
  5. spazio in cui è depositato, messo, sistemato, posizionato qualcosa o qualcuno
  6. (sport) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
    • posto in classifica
  7. (per estensione) postazione: forze dell'ordine in schiera
    • posto di blocco

Voce verbale

posto m

  1. participio passato di porre
  2. prima persona singolare dell'indicativo presente di postare

Sillabazione

  • (sostantivo) pò | sto o pó | sto

Pronuncia

IPA: /'pɔsto/

Sinonimi

  • luogo, punto, posizione, sede, sito, collocazione, ubicazione
  • (di un oggetto) posizione
  • (per oggetto) spazio libero
  • (luogo) spazio, vano
  • (geografico) luogo, località, ambiente
  • paese, zona, terreno, contrada
  • (in teatri, cinematografi eccetera) sedile, poltrona
  • (di un’aula scolastica) banco
  • sedia, seggio, stallo
  • (di lavoro) ufficio, impiego, occupazione, lavoro; carica, grado, mansione, incarico,
  • (commercio)locale pubblico, locale
  • (di pronto soccorso eccetera) centro, postazione
  • appostamento
  • (di pilotaggio, di guida eccetera) cabina

Parole derivate

  • appostato, capoposto, segnaposto, impostare, sottoposto
  • (gergale) ripostiglio

Termini correlati

luogo
  • a posto, al posto di, posta

Alterati

  • (diminutivo) posticino
  • (peggiorativo) postaccio

Proverbi e modi di dire

  • mettere a posto: disporre
  • persona a posto: persona meritevole di fiducia
  • rimettersi a posto: risarcire debiti in corso o ovviare a perdite economiche
  • mettersi a posto: avanzare da qualche punto di vista finanziario