Verbo Intransitivo
passare (vai alla coniugazione) - attraversare un luogo
- cambiare sede
- vuoi passare in soggiorno?
- trascorrere (il tempo)
- col passare degli anni le ossa si mineralizzano, cioè si arricchiscono di sali di calcio
- passare le vacanze in montagna
- (politica) promuovere, approvare
- (scuola) (familiare) superare un esame oppure "uscire promossi" e quindi accedere ad un livello scolastico successivo
- mio figlio sta per passare in quinta elementare
- dare, porgere qualcosa
- mi potresti passare del pane?
- (gergale) giungere a qualcosa di nuovo, migliore o ad una nuova situazione
- passare ad un livello più difficile
- siamo passati ai gadget
- (fisica) (chimica) cambiare stato o condizione
- è passato dallo stato liquido allo stato gassoso
Verbo Transitivo
passare (vai alla coniugazione) - ridurre un cibo in poltiglia con un apposito utensile da cucina
- oltrepassare, attraversare qualcosa
Sillabazione
- pas | sà | re
Pronuncia
IPA: /pas'sare/ Etimologia / Derivazione
dal latino parlato *passāre, che deriva da păssus, "passo", a sua volta dal verbo pando, "estendere"; etimologicamente correlato al francese passer, allo spagnolo pasar, al portoghese passar Sinonimi
- percorrere, transitare, circolare
- andare, venire; muoversi, procedere, proseguire, sfilare, trasferirsi, spostare, spostarsi
- (attraverso un luogo stretto) , insinuarsi
- (di liquidi) filtrare, colare, fluire
- (nell'olio, nell'uovo ecc.) bagnare, immergere
- (di fiume)scorrere, snodarsi, bagnare, toccare
- (di confine, limite) estendersi
- (per estensione) introdursi, infilarsi, penetrare, entrare, uscire, scivolare, sgusciare
- (senso figurato) vivere, svilupparsi, svolgersi
- (di tempo) trascorrere, impiegare scorrere, fluire, intercorrere; allontanarsi
- (con soggetto non animato) finire, cessare, terminare, esaurirsi
- (senso figurato) essere considerato, figurare, sembrare, parere
- (di frutta, fiori) marcire
- (senso figurato) essere promosso, essere approvato, riuscire, avere successo
- (senso figurato) (di rapporto, relazione) intercorrere, avere luogo, esistere, esserci
- (senso figurato) essere trasferito
- (senso figurato) cambiare, mutare stato, mutare condizione
- andare avanti, cambiare argomento
- (una cosa a qualcuno) dare, porgere, cedere, assegnare
- (senso figurato) attraversare
- (di misura, limite, eccetera) superare, oltrepassare, saltare, scavalcare, sorpassare, varcare, valicare, guadare, traghettare
- (con lo sguardo) scorrere, leggere
- (con un’arma) trafiggere, ferire
- (con una lama e sim.) infilzare, infilare, trapassare
- (una sostanza) setacciare, filtrare, colare, depurare
- (familiare) approvare, promuovere
- (un esame) superare
- (familiare) soffrire, sopportare, patire, subire, esperimentare, affrontare
- (telefonata, comunicazione, linea) trasferire
- (attraverso un’apertura) fare entrare, fare uscire, introdurre, infilare, infilzare
- (su una superficie) strofinare, spalmare, applicare, stendere, spalmare
- (di offesa) accettare, ammettere, tollerare, perdonare, sopportare, subire
- calmarsi, placarsi
- (una notizia) comunicare
Contrari
- fermarsi, indugiare, sostare
- (un cibo in padella) estrarre
- restare
- rifiutare
- bloccare
- bocciare
- censurare
- (raro) tacciare
- (per estensione) ostacolare
Parole derivate
- by-passare, lasciapassare, oltrepassare, passabile, passacarte, passata, passatoia, passatempo, passi, ripassare
Proverbi e modi di dire
- passare un guaio: essere in una situazione delicata... parecchio
- Quante ne abbiamo passate!: in ricordo dei vecchi tempi
- il tempo passa [caro amico]: rimembranza dei doveri oltre che piacevolezza nei piaceri
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Verbo Intransitivo
venire (vai alla coniugazione) - dirigersi verso qualcuno
- il risultare corretto di un processo di calcolo
- mi è venuto il problema!
- non mi viene l'espressione
- il sovvenire di un ricordo, di un'informazione
- aspetta... non mi viene la parola...
- essere di retribuzione, rientrare nel tornaconto di qualcuno
- non me ne viene niente
- io ci sto, ma cosa me ne viene?
- il contrarre o il comparire di una malattia
- se non ti copri, ti verrà un accidente!
- se continui a lavorare lì, ti viene un tumore
- raggiungere l'orgasmo, o più specificamente eiaculare
- seguito da un participio passato serve per la coniugazione della forma passiva dei tempi semplici dei verbi transitivi:
- il quadro viene appeso, il libro verrà letto, ecc.
Sillabazione
- ve | nì | re
Pronuncia
IPA: /veˈni.re/
Sinonimi
- (verbo ausiliare per il passivo) essere
- (dirigersi verso qualcuno o qualcosa) arrivare, giungere, sopraggiungere, manifestarsi, arrivare, procedere, avvicinarsi, appressarsi, approssimarsi
- (di data) ricorrere, cadere
- (sovvenire di un ricordo) sovvenire
- (essere di retribuzione) tornare
- (manifestarsi di una malattia) colpire, prendersi, beccarsi
- (di fatto, fenomeno, eccetera) arrivare, sopraggiungere, manifestarsi, accadere, capitare, presentarsi, comparire, ricorrere, cadere
- (origine) provenire, derivare, discendere
- (biologia) nascere, sorgere, crescere, spuntare, svilupparsi, attecchire
- (di calcolo, gioco, eccetera) riuscire, risultare, avere esito, ottenere
- (senso figurato), (familiare) (di prodotto, bene) costare
- (familiare) (di denaro, eredità, eccetera) toccare, spettare
- (di cosa) staccarsi, cedere
- (popolare) (raggiungere l'orgasmo) godere, eiaculare
- (volgare) sborrare
Contrari
Parole derivate
- andirivieni, antivenire, avvenire, circonvenire, convenire, divenire, intervenire, misvenire, pervenire, prevenire, provenire, rinvenire, sopravvenire, sovvenire, venuto
Termini correlati
- avvento, evento, inventare, inventario, ventura
Varianti
Proverbi e modi di dire
- venir meno: svenire o, con significato più generale, non esserci più;
- venire a mancare: morire o, con significato più generale, non esserci più
- è venuto a mancare il requisito fondamentale per la sua permanenza qui
- ieri è venuto a mancare il sindaco
- venir meno a qualcosa: mancare a una promessa o a un impegno;
- come viene, viene: si dice di un processo il cui risultato o prodotto è incerto
- venire in mente: il tornare alla mente di un ricordo o la comparsa di un nuovo pensiero o idea
- venire alle mani: (dopo una discussione) arrivare a picchiarsi
- va e viene (e si mantiene): si dice di un fenomeno intermittente, o di un'entità che, in modo alternato, si manifesta, si cela, poi si manifesta di nuovo e così via
- venire al sodo, venire al dunque, venire al nocciolo (della questione), venire al punto (della questione): arrivare al punto centrale di una discussione o di un incontro
- venire da un certo posto: essere originario di quel posto
- Heinz viene dall'Austria, è a Milano da vent'anni
- venir fuori:
- uscire da una brutta situazione, o liberarsi da un problema
- non riuscivo proprio a venirne fuori
- il risultare da un particolare processo
- dovrebbero aver finito, vediamo cosa è venuto fuori
- venirsene fuori: avere un'idea (pensandola), o averla detta o realizzata
- a un certo punto se ne è venuto fuori con quella storia dell'aeroplano
- poi, di punto in bianco, se ne viene fuori con quei ritornelli strani, e inizia a sfottere tutti
- ben venga (qualcuno): è bene accetto qualcuno
- ben venga chiunque vuole aiutare
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