Verbo Intransitivo
 cedere (vai alla coniugazione)    -  (con complemento di termine, o di causa, oppure assoluto) non riuscire più a resistere all'effetto di una spinta o di una pressione e quindi muoversi all'indietro, andare all'indietro o comunque abbandonare la propria posizione 
 -  il fianco destro dell'armata iniziava a cedere per (o ai) continui attacchi dei nemici, e la formazione a scomporsi 
  -  infine, la porta cedette alle nostre spinte e si aprì 
  -  ho continuato a fare forza con il cacciavite finché il bullone non ha ceduto 
      -  (per estensione), (di costruzioni, strutture) non riuscire più a sopportare il peso o la pressione cui sono sottoposte, e andare quindi incontro a rottura o distruzione 
 -  le fondamenta della casa hanno ceduto per (o al) peso eccessivo 
  -  la diga cedette e il fiume inondò la valle 
      -  (senso figurato) smettere di resistere, piegare la propria volontà a quella altrui, per l'effetto di minacce, intimidazioni o della persuasione 
 -  cedere alle minacce, alle lusinghe 
  -  finalmente il ragazzo ha ceduto, e farà ciò che voglio 
      -  (senso figurato), (per estensione) reagire a provocazioni 
 -  non cedo ai tuoi puerili insulti, sappilo 
      -  (senso figurato), (per estensione) perdere le forze fisiche o mentali, il vigore 
 -  il suo corpo inizia a cedere, se la febbre non passa potrebbe morire 
      -  (obsoleto), (anche con complemento oggetto indefinito, nella forma cederla) essere secondo, per valore, importanza etc., rispetto ad altri; non poter rivaleggiare con altri 
 -  la catena degli Altai è una delle più imponenti dell’Asia e non la cede che a quella dell’Imalaja (Emilio Salgari, Gli orrori della Siberia, cap. XII) 
       Verbo Transitivo
 cedere (vai alla coniugazione)    - rinunciare temporaneamente o definitivamente a qualcosa per darne il possesso, l'usufrutto o il godimento ad altri, generalmente senza aspettarsi un ritorno economico 
 -  ti cedo la mia automobile, a me non serve più 
  -  i miei genitori si trasferiscono e mi cedono la casa 
  -  la proprietà della fabbrica venne ceduta dal padre al figlio 
  -  dopo la guerra, il paese fu obbligato a cedere le sue colonie 
      -  (per estensione), (economia) vendere qualcosa allo stesso prezzo a cui essa è stata acquistata, senza trarne guadagno 
 -  ti cedo la mia automobile a prezzo di costo 
       Sillabazione
 -  cè | de | re 
   Pronuncia
 IPA: /'ʧɛdere/  Etimologia / Derivazione
 dal latino ceděre, infinito presente attivo di cedo, dallo stesso significato, a sua volta dal proto-italico *kezdō, discendente del proto-indoeuropeo *ḱyesdʰ-, "andare via", scacciare", stessa radice del sanscrito सेधति (sedhati), "scacciare, mandare via"  Sinonimi
 - arrendersi, ritirarsi, sottomettersi, arretrare, indietreggiare, capitolare, soccombere 
  -  (senso figurato) darsi per vinto, dichiararsi battuto 
  -  (senso figurato) piegarsi, rassegnarsi, desistere, rinunciare, accondiscendere, acconsentire, mollare 
  -  (di materiale, struttura) deformarsi, incurvarsi, incrinarsi, abbassarsi, rompersi, sfondarsi, crollare, franare, cadere 
  - abbandonare, lasciare, concedere, dare, rinunciare, consegnare, accordare 
  -  (un negozio, una licenza) rivendere, passare, trasferire 
   Contrari
 - resistere, avanzare, procedere 
  -  (senso figurato) sopportare, insistere, tenere duro 
  - mantenere, tenere per sé 
   Parole derivate
 - cedevole, cedimento, ceduto 
   Termini correlati
 -  (per estensione) vincere 
  - resistere 
    
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Verbo Intransitivo
 passare (vai alla coniugazione)    - attraversare un luogo  
  - cambiare sede 
 -  vuoi passare in soggiorno? 
      - trascorrere (il tempo) 
 -  col passare degli anni le ossa si mineralizzano, cioè si arricchiscono di sali di calcio 
  -  passare le vacanze in montagna 
      -  (politica) promuovere, approvare  
  -  (scuola) (familiare) superare un esame oppure "uscire promossi" e quindi accedere ad un livello scolastico successivo 
 -  mio figlio sta per passare in quinta elementare 
      - dare, porgere qualcosa 
 -  mi potresti passare del pane? 
      -  (gergale) giungere a qualcosa di nuovo, migliore o ad una nuova situazione 
 -  passare ad un livello più difficile 
  -  siamo passati ai gadget 
      -  (fisica) (chimica) cambiare stato o condizione 
 -  è passato dallo stato liquido allo stato gassoso 
       
Verbo Transitivo
 passare (vai alla coniugazione)    - ridurre un cibo in poltiglia con un apposito utensile da cucina  
  - oltrepassare, attraversare qualcosa  
   
Sillabazione
 -  pas | sà | re 
   
Pronuncia
 IPA: /pas'sare/  
Etimologia / Derivazione
 dal latino parlato *passāre, che deriva da păssus, "passo", a sua volta dal verbo pando, "estendere"; etimologicamente correlato al francese passer, allo spagnolo pasar, al portoghese passar  
Sinonimi
 - percorrere, transitare, circolare 
  - andare, venire; muoversi, procedere, proseguire, sfilare, trasferirsi, spostare, spostarsi 
  -  (attraverso un luogo stretto) , insinuarsi 
  -  (di liquidi) filtrare, colare, fluire 
  -  (nell'olio, nell'uovo ecc.) bagnare, immergere 
  -  (di fiume)scorrere, snodarsi, bagnare, toccare 
  -  (di confine, limite) estendersi 
  -  (per estensione) introdursi, infilarsi, penetrare, entrare, uscire, scivolare, sgusciare 
  -  (senso figurato) vivere, svilupparsi, svolgersi 
  -  (di tempo) trascorrere, impiegare scorrere, fluire, intercorrere; allontanarsi 
  -  (con soggetto non animato) finire, cessare, terminare, esaurirsi 
  -  (senso figurato) essere considerato, figurare, sembrare, parere 
  -  (di frutta, fiori) marcire 
  -  (senso figurato) essere promosso, essere approvato, riuscire, avere successo 
  -  (senso figurato) (di rapporto, relazione) intercorrere, avere luogo, esistere, esserci 
  -  (senso figurato) essere trasferito 
  -  (senso figurato) cambiare, mutare stato, mutare condizione 
  - andare avanti, cambiare argomento 
  -  (una cosa a qualcuno) dare, porgere, cedere, assegnare 
  -  (senso figurato) attraversare 
  -  (di misura, limite, eccetera) superare, oltrepassare, saltare, scavalcare, sorpassare, varcare, valicare, guadare, traghettare 
  -  (con lo sguardo) scorrere, leggere 
  -  (con un’arma) trafiggere, ferire 
  -  (con una lama e sim.) infilzare, infilare, trapassare 
  -  (una sostanza) setacciare, filtrare, colare, depurare 
  -  (familiare) approvare, promuovere 
  -  (un esame) superare 
  -  (familiare) soffrire, sopportare, patire, subire, esperimentare, affrontare 
  -  (telefonata, comunicazione, linea) trasferire 
  -  (attraverso un’apertura) fare entrare, fare uscire, introdurre, infilare, infilzare 
  -  (su una superficie) strofinare, spalmare, applicare, stendere, spalmare 
  -  (di offesa) accettare, ammettere, tollerare, perdonare, sopportare, subire 
  - calmarsi, placarsi 
  -  (una notizia) comunicare 
   
Contrari
 - fermarsi, indugiare, sostare 
  -  (un cibo in padella) estrarre 
  - restare 
  - rifiutare 
  - bloccare 
  - bocciare 
  - censurare 
  -  (raro) tacciare 
  -  (per estensione) ostacolare 
   
Parole derivate
 - by-passare, lasciapassare, oltrepassare, passabile, passacarte, passata, passatoia, passatempo, passi, ripassare 
   
Proverbi e modi di dire
 -  passare un guaio: essere in una situazione delicata... parecchio 
  -  Quante ne abbiamo passate!: in ricordo dei vecchi tempi 
  -  il tempo passa [caro amico]: rimembranza dei doveri oltre che piacevolezza nei piaceri 
    
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