Qual è la differenza tra Partorire e Creare?

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Differenza tra partorire e creare

:
partorire: l'atto di far nascere un figlio dal proprio grembo, da parte di femmina di mammifero
creare: formare, foggiare dalla materia nel senso generico di apportare trasformazioni in ciò che è, generare invece dal nulla in senso figurato o relativo ad alcune religioni, cosmogonie o teorie scientifiche o pseudoscientifiche; trascinare o chiamare all'esistenza e al divenire del mondo fenomenico qualcosa o qualcuno

partorire

creare

Verbo Transitivo

partorire (vai alla coniugazione)

  1. l'atto di far nascere un figlio dal proprio grembo, da parte di femmina di mammifero
    • oggi la giumenta deve partorire
  2. (per estensione) avere un figlio, dopo il concepimento
    • è diventata mamma, ha partorito un bel maschietto
  3. (senso figurato) creare, produrre

Sillabazione

par | to | rì | re

Pronuncia

IPA: /parto'rire/

Etimologia / Derivazione

dal latino parturire ossia "avere le doglie del parto"

Sinonimi

  • dare alla luce, mettere al mondo, generare, sgravare, sgravarsi, sgravidare
  • (di animali) figliare
  • (senso figurato) produrre, generare, creare, inventare, ideare
  • (senso figurato) causare

Contrari

  • (per estensione) abortire

Parole derivate

  • partorimento

Termini correlati

  • gravidanza
  • doglie
  • nascituro, neonato
  • ostetrico
  • parto
  • puerpera

Verbo Transitivo

creare (vai alla coniugazione)

  1. (filosofia) formare, foggiare dalla materia nel senso generico di apportare trasformazioni in ciò che è, generare invece dal nulla in senso figurato o relativo ad alcune religioni, cosmogonie o teorie scientifiche o pseudoscientifiche; trascinare o chiamare all'esistenza e al divenire del mondo fenomenico qualcosa o qualcuno
  2. concepire; fare, costruire qualcosa di nuovo o innovativo, come un'opera d'arte; dare concretezza a un'idea
  3. (senso figurato) far insorgere complicanze o portare all'emergenza di implicazioni non previste in una situazione
    • vieni a riprenderti il tuo cane: con il vizio che ha di scavare crateri, non fa altro che crearmi problemi con i vicini e i loro giardini
  4. (letterario) fornire di un'investitura, elevare a un rango, grado, ecc.
  5. (gergale) (informatica) avviare un'app da principio, in particolare prima che essa sia presente o esistente rendendola quindi un prodotto di cui possano usufruire anche altri
    • tantissime persone potrebbero creare quasi infinite altre applicazioni

Sillabazione

cre | à | re

Pronuncia

IPA: /kre'are/

Etimologia / Derivazione

dal latino creare

Sinonimi

  • produrre, dare origine, dare vita, fare, realizzare, attuare, plasmare, forgiare, istituire, costruire, fondare
  • (una nuova filosofia, una nuova moda) ideare, inventare, immaginare, concepire
  • (problemi, difficoltà) suscitare, provocare, causare, determinare
  • eleggere, nominare

Contrari

  • distruggere, annientare, abolire
  • destituire
  • (per estensione) (senso figurato) cancellare

Parole derivate

  • procreare, creato, creatore, creazione, creazionismo