Qual è la differenza tra Parco e Deposito?

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Differenza tra parco e deposito

:
parco: di individuo moderato in ciò che fa
deposito: contratto col quale una parte detta depositario riceve dall'altra, detta deponente, una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura

parco

deposito

Aggettivo

parco m sing

  1. di individuo moderato in ciò che fa

Sostantivo

parco ( approfondimento) m sing (pl.: parchi)

  1. (botanica) grande zona boschiva delimitata e protetta
  2. (botanica) (architettura) vasto giardino; in genere si usa per parchi pubblici o di ville padronali
uno scorcio del Parco di Monza

Voce verbale

parco

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di parcare

Sillabazione

pàr | co

Pronuncia

IPA: /'parko/

Etimologia / Derivazione

  • (aggettivo) dal latino parcus, derivazione di parcĕre, ossia "risparmiare, contenersi, moderarsi in qualche cosa"
  • (sostantivo) dal latino medievale pàrricus

Sinonimi

  • equilibrato, misurato, moderato, controllato, sobrio, regolato, contenuto, frugale, morigerato
  • (eufemismo) avaro, gretto, meschino, limitato
  • temperante, economo, parsimonioso
  • (di abitazione, area urbana) giardino
  • riserva, territorio protetto, oasi, area protetta
  • (per materiali, manufatti) deposito, rimessa
  • (per estensione)(di ente, organizzazione, eccetera) dotazione, materiali, mezzi
  • (per animali) recinto, stabbio, addiaccio
  • parcheggio, autoparco

Contrari

  • sregolato, sfrenato, eccessivo
  • (eufemismo) generoso, prodigo
  • intemperante, ingordo, largo

Parole derivate

  • aeroparco, archeoparco, autoparcheggio, autoparco, bioparco, cineparco, cineparcheggio, guardaparco, liuna-park, parcamente, parcare, parcheggiare, parcheggio, parchimetro, parquet, parché, parco buoi, parchettatura, parchettista

Termini correlati

  • villa

Sostantivo

deposito ( approfondimento) m sing (pl.: depositi)

  1. (diritto) (economia) contratto col quale una parte detta depositario riceve dall'altra, detta deponente, una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura
  2. azione di dare in custodia un oggetto per poi riprenderlo

Voce verbale

deposito

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di depositare

Sillabazione

de | pò | si | to

Pronuncia

IPA: /de'pɔzito/

Etimologia / Derivazione

dal latino deposĭtum che deriva da deponĕre cioè "deporre"

Sinonimi

  • (specialmente di liquidi) fondo, residuo
  • (diritto) consegna, custodia
  • (di denaro) caparra, pegno
  • (letterario), arra
  • (in banca) versamento
  • (di merci) magazzino, emporio
  • (per estensione) rimessa
  • (per cereali)silo
  • (per navi) dock
  • ripostiglio
  • ammasso, raccolta
  • (geologia) (di detriti) deiezione, concrezione
  • custodia, recapito
  • (di documenti) consegna
  • (negli ospedali) astanteria
  • sedimento, residuo, accumulo, posatura
  • (voce verbale) metto, colloco, pongo, poso
  • (un importo, un documento) verso, affido, consegno, registro
  • (un liquido) decanto

Contrari

  • ritiro, prelievo
  • (voce verbale) ritiro, prelevo

Parole derivate

  • capodeposito

Varianti

  • (antico) diposito