Qual è la differenza tra Ovvio e Semplice?

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Differenza tra ovvio e semplice

:
ovvio: che si presenta spontaneamente e facilmente al pensiero o all'immaginazione, come cosa naturale, ordinaria, evidente
semplice: privo di complicazioni e difficoltà

ovvio

semplice

Aggettivo

ovvio ( citazioni) m sing

  1. che si presenta spontaneamente e facilmente al pensiero o all'immaginazione, come cosa naturale, ordinaria, evidente
  2. che non lascia "presagire" dubbio
    • Non c'è bisogno di spiegazioni: è ovvio!
  3. (familiare) abitudinario, non originale
    • "Eh va beh, si accontenta delle cose ovvie..."

Sillabazione

òv | vio

Pronuncia

IPA: /'ɔvvjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino obvius che significa "che va incontro", composto di ob- e via dal latino obvius

Sinonimi

  • semplice, naturale, chiaro, certo, evidente, lampante, logico, palese, indiscutibile, inequivocabile, lapalissiano
  • prevedibile, scontato
  • banale, superfluo, logoro, trito, abusato
  • logico, ordinario

Contrari

  • difficile, incerto, discutibile
  • inspiegabile, assurdo, illogico, incomprensibile, oscuro
  • nuovo, diverso, insolito, straordinario, eccezionale, originale

Parole derivate

  • ovviamente, ovvietà

Aggettivo

semplice m e f sing

  1. privo di complicazioni e difficoltà
  2. (per estensione) che non desta preoccupazione o problemi ma anzi permette di scorgere la positività delle cose della vita
  3. (senso figurato) puro, sincero, leale, che è spontaneo ed immediato pur mantenendosi legato alla verità
    • sono semplici anche perché, pur dotti sull'esistenza di intenzioni e meditazioni non buone, sono integri
  4. (spregiativo) che risulta facilmente soggetto al raggiro; ignorante
    • credevano fosse un ragazzo semplice e, disprezzandolo, perciò lo derisero
  5. (per estensione) quando riferito ad un oggetto, un'esperienza o anche un lavoro, riguarda qualcosa adatto, secondo l'attitudine o natura, specificamente proprio
    • gli sembrava così semplice da reputarlo quasi banale
  6. (familiare) rispetto ad un discorso a cui segue, designa un aspetto vano ed assieme banale di tratti caratteriali negativi
    • l'ha detto per pura e semplice cattiveria

Sostantivo

semplice m inv

  1. (botanica) erba con effetti medicinali

Sillabazione

sém | pli | ce

Pronuncia

IPA: /'sempliʧe/

Etimologia / Derivazione

dal latino simplex

Sinonimi

  • normale
  • (di stile, di eloquio) scarno, povero, spoglio, disadorno, sobrio, essenziale
  • (di problema, ragionamento) facile, elementare, chiaro, accessibile, comprensibile
  • (di modi, di persona)schietto, naturale, genuino, spontaneo
  • (linguistica) di consonante) scempio, tenue
  • (di persona) puro, innocente, candido, schietto, sincero,
  • ingenuo, sprovveduto
  • (botanica) pianta officinale

Contrari

  • (di stile, di eloquio) complesso, complicato
  • (di problema, ragionamento) difficile, astruso, complesso, complicato, oscuro
  • (di modi, di persona) sofisticato, ricercato, affettato, difficile, incontentabile
  • (di consonante) doppio, geminato, intenso
  • ( di parola) composto
  • (di persona) malizioso, scaltro, furbo
  • ipocrita
  • (spregiativo) costruito
  • (spregiativo) tortuoso

Parole derivate

  • semplicemente, sempliciotto, semplicismo, semplicità, semplificare

Termini correlati

  • mero
  • (per estensione) "immediato"
  • (spregiativo) superficiale