Qual è la differenza tra Ovvio e Inequivocabile?

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Differenza tra ovvio e inequivocabile

:
ovvio: che si presenta spontaneamente e facilmente al pensiero o all'immaginazione, come cosa naturale, ordinaria, evidente
inequivocabile: che non si presta ad ambiguità

ovvio

inequivocabile

Aggettivo

ovvio ( citazioni) m sing

  1. che si presenta spontaneamente e facilmente al pensiero o all'immaginazione, come cosa naturale, ordinaria, evidente
  2. che non lascia "presagire" dubbio
    • Non c'è bisogno di spiegazioni: è ovvio!
  3. (familiare) abitudinario, non originale
    • "Eh va beh, si accontenta delle cose ovvie..."

Sillabazione

òv | vio

Pronuncia

IPA: /'ɔvvjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino obvius che significa "che va incontro", composto di ob- e via dal latino obvius

Sinonimi

  • semplice, naturale, chiaro, certo, evidente, lampante, logico, palese, indiscutibile, inequivocabile, lapalissiano
  • prevedibile, scontato
  • banale, superfluo, logoro, trito, abusato
  • logico, ordinario

Contrari

  • difficile, incerto, discutibile
  • inspiegabile, assurdo, illogico, incomprensibile, oscuro
  • nuovo, diverso, insolito, straordinario, eccezionale, originale

Parole derivate

  • ovviamente, ovvietà

Aggettivo

inequivocabile m e f sing (pl.: inequivocabili)

  1. che non si presta ad ambiguità

Sillabazione

i | ne | qui | vo | cà | bi | le

Pronuncia

IPA: /inekwivoˈkabile/

Etimologia / Derivazione

derivato del prefisso negativo in- e del verbo equivocare

Sinonimi

  • indubbio, indubitabile, inconfondibile
  • chiaro, chiarissimo, lampante, evidente, ovvio, certo, preciso, eloquente, esplicito
  • netto, manifesto

Contrari

  • dubbio, dubitabile
  • oscuro, incerto, equivoco, equivocabile, ambiguo