Qual è la differenza tra Oscuro e Chiuso?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra oscuro e chiuso

:
oscuro: inerente all'oscurità, senza luce, scarsamente illuminato
chiuso: circondato da qualcosa

oscuro

chiuso

Aggettivo

oscuro m sing

  1. inerente all'oscurità, senza luce, scarsamente illuminato
    • Vicolo oscuro
  2. che è difficile da capire
  3. (per estensione) (senso figurato) cattivo; poco allegro

Voce verbale

oscuro

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di oscurare

Sillabazione

o | scù | ro

Pronuncia

IPA: /osˈkuro/

Etimologia / Derivazione

dal latino obscurus

Sinonimi

  • (letterario) atro, tetro
  • (riparato dal sole) ombroso
  • (senza luce)tenebroso, buio
  • (di vetro) oscurato
  • (di colore) opaco, appannato, spento
  • (senso figurato) ignorato, incerto, indeterminato
  • (senso figurato) (di pensieri) bieco, minaccioso, sinistro, torbido, tristo, triste, fosco, lugubre
  • (senso figurato) (di autore, poeta, eccetera) fumoso, misterioso,
  • (di pensieri, idee) confuso, intricato, sospetto, ambiguo, equivoco
  • (di situazione, episodio, eccetera) dimenticato
  • (di cielo) fosco, cupo, nero, plumbeo, caliginoso
  • (in volto) scuro, cupo, corrucciato, accigliato, turbato, preoccupato, pensieroso
  • (di periodo) buio, triste, disonorevole, vergognoso
  • (senso figurato) (di testo, ragionamento, scrittore) incomprensibile, inintelligibile, enigmatico, indecifrabile, arcano, ermetico, astruso, difficile, ostico, ambiguo, impenetrabile
  • (di persona, poeta) ignoto, sconosciuto, anonimo
  • (di notizia, episodio) sconosciuto, ignoto, ignorato
  • scuro, oscurità, buio, tenebra
  • (letterario) scurità

Contrari

  • chiaro, illuminato, luminoso, rischiarato, splendente
  • brillante, caldo, vivace
  • comprensibile, evidente, facile, intellegibile, nitido, perspicuo, semplice
  • celebre, conosciuto, famoso, noto, rinomato
  • benigno, buono, limpido, mite, sereno
  • soleggiato
  • trasparente,
  • (di colore) acceso
  • (senso figurato) (di autore, poeta, eccetera) semplice
  • (di pensieri, idee) lineare
  • (senso figurato) certo, determinato
  • glorioso
  • (di cielo) sereno, azzurro, chiaro, luminoso, splendente
  • (in volto) sereno, sorridente, lieto, allegro
  • (di pensieri) gaio, lieto, sereno
  • (di periodo) felice, lieto, fortunato, sereno, tranquillo, illustre
  • (senso figurato) (di testo, ragionamento, scrittore) chiaro, intelligibile, perspicuo, comprensibile, limpido, facile
  • (di persona, poeta) famoso, illustre, insigne, rinomato
  • (di notizia, episodio) notorio, noto, risaputo, conosciuto, documentato
  • luce, lume, chiaro, chiarità, chiarore, splendore, fulgore
  • (raro ) fulgidezza
  • (letterario) fulgidità

Parole derivate

  • chiaroscuro, oscurare, semioscuro

Proverbi e modi di dire

  • essere all’oscuro: non conoscere
  • numero oscuro: insieme di casi di reato e d’illecito che non vengono registrati da agenzie di controllo e non finiscono nelle statistiche ufficiali, per mancata denuncia o scoperta o per mancata condanna di chi possiede indizi

Aggettivo

chiuso m sing

  1. circondato da qualcosa
  2. (araldica) attributo araldico che si applica a mani, corone, elmi, porte, libri (ma non del volo degli uccelli); quando il termine si riferisce a edifici, indica che la porta - visibile - è di smalto diverso, mentre se l'apertura è di smalto diverso ma la porta non è visibile si usa il termine aperto
  3. (logica) teoria che contiene una formula e la sua negazione
  4. (senso figurato) individuo poco comunicativo e talvolta poco affettuoso, spesso con uno o più problemi irrisolti
    • momentaneamente è molto chiuso per la separazione dei propri genitori
  5. (gergale) terminato
    • il rapporto tra loro è ormai chiuso da tempo
  6. (senso figurato) celato, nascosto

Sostantivo

chiuso m solo sing

  1. posto non all'aperto
  2. aria malsana

Voce verbale

chiuso

  1. participio passato maschile singolare di chiudere

Sillabazione

chiù | so

Pronuncia

IPA: /'kjuso/ o /'kjuzo/

Etimologia / Derivazione

da chiudere; dal latino clusus

Sinonimi

  • serrato, congiunto, accostato, stretto, sprangato
  • (di tubatura) intasato, otturato, piombato, stagnato, legato, sigillato, tappato, turato, zaffato
  • (di strada, traffico) bloccato, ostruito, sbarrato, murato
  • (di luogo) delimitato, circoscritto, cinto, recintato, circondato, accerchiato, asserragliato
  • (di apparecchio) spento
  • (di lavoro, progetto) finito, terminato, concluso, ultimato, interrotto, sospeso, cessato, troncato, fermato, frenato, arginato
  • (di conto) regolato, saldato
  • (di mutuo bancario) estinto
  • (di denaro, oggetti preziosi) riposto, messo al sicuro, custodito, rinchiuso
  • (senso figurato)(di gruppo, circolo) privato, ristretto, elitario
  • (senso figurato) (di persona) introverso, inibito, riservato, silenzioso, taciturno
  • (senso figurato)(di ragionamento, discorso) incomprensibile, oscuro, sibillino, ermetico
  • recinto, spazio delimitato, ambiente coperto, luogo riparato
  • aria viziata

Contrari

  • aperto, schiuso, spalancato, allargato
  • (di apparecchio) aperto, acceso
  • (di lavoro) acceso

Parole derivate

  • chiusa, chiusatura, chiusino, socchiuso, semichiuso

Termini correlati

  • (senso figurato) dispiaciuto, deluso, contraddetto
  • (senso figurato) (per estensione) esistenziale, isolamento, sofferenza
  • (senso figurato) elaborazione, riflessione, accettazione
  • (per estensione) pacificazione

Proverbi e modi di dire

  • capitolo chiuso