Aggettivo
obbligatorio m - (diritto) che si deve fare per obbligo, perché lo prescrive la legge
- (economia) (commercio) (finanza) che produce un'obbligazione
- (scuola) (di) materia scolastica che si deve imparare per obbligo in tutti gli indirizzi di studio
- (gergale) come affermazione negativa indica qualcosa che è meglio non fare, dire o pensare
- non è obbligatorio fare uso di droghe soltanto perché molti ci cascano
Sillabazione
- ob | bli | ga | tò | rio
Pronuncia
IPA: /obbliga'tɔrjo/ Etimologia / Derivazione
dal latino tardo obligatorius, derivazione di obligare ovvero "obbligare" Sinonimi
- coattivo, coercitivo, costretto, costrittivo, forzato, imposto, imposto dalle autorità, obbligante, obbligato, vincolato
- imprescindibile, indispensabile, inevitabile, necessario
- dovuto,
- necessario, doveroso
- previsto dalla legge,
- cogente, imperativo
Contrari
- discrezionale, facoltativo, libero, scelto
- derogabile, eludibile, evitabile, superfluo
- volontario, opzionale
Parole derivate
- obbligatorietà, obbligatoriamente
Termini correlati
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Aggettivo
coatto m sing - che è obbligatoriamente imposto da parte dell'autorità giudiziaria, solitamente come misura penale o detentiva
- è stato condannato ai lavori coatti
- (psicanalisi) (psichiatria) (medicina) (psicologia) di profonda pulsione irrefrenabile che costringe la psiche
- obbigatorio, d'urgenza, spesso senza la possibilità di scelta
Sostantivo
coatto ( approfondimento) m sing - (diritto) persona che ha subito una condanna penale con obbligo di soggiorno
- (per estensione) chi è in prigione
- (gergale), (regionale) in particolare a Roma, abitante delle borgate urbane o suburbane, dai modi rozzi e volgari e contraddistinto in particolare da una parlata fortemente dialettale e da un abbigliamento pacchiano
- certo che il tuo amico è proprio un coatto
Sillabazione
- co | àt | to
Pronuncia
IPA: /ko'atto/
Etimologia / Derivazione
dal latino coactus, participio passato di cogere ossia "costringere". Come termine gergale, per indicare una persona rozza che abita le borgate urbane, è nato a Roma probabilmente per associazione rispetto a "(ex) detenuto", ed è divenuto di uso comune in italiano a partire dagli anni 1960 per influenza dei romanzi di Pier Paolo Pasolini e delle opere altri autori romani (in particolare il comico Carlo Verdone)
Sinonimi
- forzato, forzoso, obbligatorio, obbligato, imposto
- (per estensione) detenuto
- (persona grezza delle periferie urbane) tamarro, truzzo, tascio, cuozzo, cozzalone, zarro, boro, zoro, borgataro
Contrari
- libero, volontario, spontaneo, facoltativo
Alterati
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