Qual è la differenza tra Monotono e Invariato?

Aggettivo

monotono m sing

1. che è formato da un tono monocorde
2. (matematica) di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente
3. di persona o situazione priva di varietà
   • lo spettacolo era molto monotono

Sillabazione

mo | nò | to | no (casi 1 e 3)

mo | no | tò | no (caso 2 -matematica-)

Pronuncia

IPA: /mo'nɔtono/ (casi 1 e 3) IPA: /monɔ'tono/ (caso 2 -matematica-)

Etimologia / Derivazione

dal greco μονότονος, composto di μονο- ossia mono- e τόνος ovvero "tono"

Sinonimi

• monocorde, ripetitivo, uniforme, ripetuto, invariato, noioso, tedioso, piatto, insistente, ossessivo
• (persona o situazione...) noioso

Contrari

• vario, molteplice, multiforme, interessante
• (per estensione) vitale, rivitalizzante

Aggettivo

invariato m sing

1. che non è mutato

Voce verbale

invariato

1. participio passato di variare

Sillabazione

in | va | rià | to

Pronuncia

IPA: /invaˈrjato/

Etimologia / Derivazione

formato da in- e variato

Sinonimi

• uguale, identico, preciso, immutato, inalterato, costante, fermo, fisso, stabile, stazionario, tenace, persistente

Contrari

• diverso, differente, cambiato, modificato, trasformato, variato, mutato