Qual è la differenza tra Monotono e Ripetuto?

Aggettivo

monotono m sing

1. che è formato da un tono monocorde
2. (matematica) di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente
3. di persona o situazione priva di varietà
   • lo spettacolo era molto monotono

Sillabazione

mo | nò | to | no (casi 1 e 3)

mo | no | tò | no (caso 2 -matematica-)

Pronuncia

IPA: /mo'nɔtono/ (casi 1 e 3) IPA: /monɔ'tono/ (caso 2 -matematica-)

Etimologia / Derivazione

dal greco μονότονος, composto di μονο- ossia mono- e τόνος ovvero "tono"

Sinonimi

• monocorde, ripetitivo, uniforme, ripetuto, invariato, noioso, tedioso, piatto, insistente, ossessivo
• (persona o situazione...) noioso

Contrari

• vario, molteplice, multiforme, interessante
• (per estensione) vitale, rivitalizzante

Aggettivo

ripetuto m sing

1. rifatto nuovamente, talvolta più e più volte anche assommate... con ciò spesso non cambiando
   • "D'altronde la matematica tutta è un'orbita di calcoli in ripetuta continuità e continuazione: ci sono cioè infiniti modi per ottenere tutta l'infinità dei numeri"
2. (familiare) detto ancora, altre volte
   • "E poi... E poi c'è Dio: ve l'ho già detto ripetute volte"

Voce verbale

ripetuto

1. participio passato maschile singolare di ripetere

Sillabazione

ri | pe | tù | to

Pronuncia

IPA: /ripeˈtuto/

Etimologia / Derivazione

vedi ripetere

Sinonimi

• rifatto, riprodotto
• ridetto, ribadito, confermato, reiterato

Contrari

• finito

Parole derivate

• ripetutamente