Qual è la differenza tra Massima e Regola?

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Differenza tra massima e regola

:
massima: principio al quale ci si attiene come norma dell'agire; regola soggettiva o generale di condotta: è una buona massima fare affidamento solo sulle proprie forze | in linea di massima, in generale | progetto di massima, progetto preliminare di costruzioni edilizie e meccaniche, non ancora definito nei particolari
regola: modalità ordinata e costante di svolgimento che si riscontra nella maggior parte dei fatti, sia per quanto riguarda la natura che la società

massima

regola

Aggettivo, forma flessa

massima f sing

  1. femminile di massimo
  2. superlativo assoluto, femminile singolare di grande

Sostantivo

massima ( approfondimento) f sing (pl.: massime)

  1. principio al quale ci si attiene come norma dell'agire; regola soggettiva o generale di condotta: è una buona massima fare affidamento solo sulle proprie forze | in linea di massima, in generale | progetto di massima, progetto preliminare di costruzioni edilizie e meccaniche, non ancora definito nei particolari (si contrappone a progetto esecutivo)
  2. frase breve e sentenziosa in cui è enunciata una norma di vita: recitare una massima; massime morali
  3. (diritto) estratto che sintetizza le affermazioni di principio di una sentenza, massima giurisprudenziale.

Sillabazione

màs | si | ma

Pronuncia

IPA: /'massima/

Etimologia / Derivazione

  • (proverbio)dal latino maxĭma (sententia), ossia "sentenza di carattere generale"
  • (musica) dal latino. medievale maxima

Sinonimi

  • norma, precetto, regola, principio
  • sentenza, detto, proverbio, motto, adagio, aforisma
  • temperatura
  • (superlativo assoluto, femminile singolare di grande) grandissima

Sostantivo

regola ( approfondimento) f sing (pl.: regole)

  1. (storia) (filosofia) modalità ordinata e costante di svolgimento che si riscontra nella maggior parte dei fatti, sia per quanto riguarda la natura che la società
  2. (politica) (diritto) riferimento normativo dell'agire, indotto dalla reale o presunta costanza dei fenomeni
    • stabilire, fissare una regola; attenersi a una regola
  3. concretarsi in precetto relativamente a un'arte, scienza o disciplina, ad una tecnica
    • le regole di matematica, di sintassi
  4. (generico) qualsiasi norma suggerita dall'esperienza o dalla consuetudine, soprattutto se implica misura e moderazione nel comportamento
    • una buona regola di vita; non aver regole nello spendere, nel bere;
  5. normalmente, di solito
    • di regola si fa così
  6. (religione) il complesso di norme relative alla vita spirituale, etica e pragmatica individuale e collettiva dei religiosi;
    • nella tradizione cristiana; la regola benedettina; francescana.
  7. in ordine, secondo le prescrizioni
    • tenere i conti in regola; essere in regola con la legge, con la propria coscienza
  8. (linguistica) norma che prescrive un determinato uso linguistico
    • le regole della sintassi latina
  9. (matematica) metodo pratico per la soluzione di problemi o l'esecuzione di calcoli
    • regola del tre semplice e tre composto

Voce verbale

regola

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente

Sillabazione

rè | go | la

Pronuncia

IPA: /ˈrɛɡola/

Sinonimi

  • norma, legge, dettame, principio, precetto, direttiva, metodo, metodologia, sistema
  • principio, consuetudine, pratica, prassi, prammatica
  • (per estensione) misura, moderazione, disciplina, rigore
  • regolamento, ordinamento, statuto, normativa, regolamentazione
  • controllo, temperanza

Contrari

  • irregolarità, eccezione
  • (per estensione) indisciplina, disordine
  • improvvisazione

Parole derivate

  • regolare

Alterati

  • (diminutivo) regoletta, regolina
  • (spregiativo) regoluccia e regoluzza
  • (peggiorativo) regolaccia