Qual è la differenza tra Limitrofo e Attiguo?

Aggettivo

limitrofo m

1. detto generalmente di zone geografiche o urbane, di territori, terreni, edifici e simili, finitimo, adiacente, contiguo, confinante o vicino, accanto
2. a stretto contatto

Sillabazione

li | mì | tro | fo

Pronuncia

IPA: /li'mitrofo/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo limitrŏphus unione del latino limes cioè "confine e con il greco τρέϕω ossia "nutrire" ( vedi fonte Treccani); deriva - per passaggio probabilmente attraverso il francese limitrophe intorno al XVI secolo - dal latino tardo limitrophus, presente nel Codice Teodosiano: ivi segnalava i territori che fornivano risorse alimentari e vivande e vari approvvigionamenti alle truppe di confine; si confrontino in proposito

• il latino "limes", gen. "limitis" - limite, confine, territorio -
• il greco "trepho" - nutro, allevo -

Sinonimi

• confinante, vicino, adiacente, attiguo, contiguo, prossimo

Contrari

• lontano, distante, separato

Aggettivo

attiguo m

1. adiacente; tale da trovarsi a confinare, a condividere lo stesso elemento di separazione o distinzione, come una parete tra due edifici o stanze, oppure nelle immediate vicinanze
   • per il ritiro del modulo da compilare, si rivolga al mio collega dell'ufficio attiguo
2. (per estensione) nella stessa zona
   • nel quartiere attiguo hanno costruito tante altre villette

Sillabazione

at | tì | gu | o

Pronuncia

IPA: /at'tigwo/

Etimologia / Derivazione

dal latino adtiguus, dal tema verbale di adtingere (vedi adtingo), composto di ad e tangere (vedi tango) "toccare"

Parole derivate

• attiguità

Termini correlati

• contiguo
• limitrofo