Qual è la differenza tra Limitare e Uscio?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra limitare e uscio

:
limitare: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
uscio: porta esterna, specialmente di piccole dimensioni

limitare

uscio

Sostantivo

limitare m sing(pl.: limitari)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Verbo Transitivo

limitare (vai alla coniugazione)

  1. porre dei limiti o dei confini; circoscrivere qualcosa; evitare l'espansione incontrollata.
  2. (senso figurato) diminuire decisamente

Sillabazione

li | mi | tà | re

Pronuncia

IPA: /limiˈtare/

Etimologia / Derivazione

dal latino limitare, infinito presente attivo di limito, che deriva da limes ossia "limite"

Sinonimi

  • soglia, ingresso, porta, uscio
  • (per estensione) (di un luogo) margine, estremità, confine
  • (senso figurato) inizio, principio, avvio
  • (uno spazio) delimitare, circondare, circoscrivere, recintare, cintare, cingere
  • (senso figurato)(spese, pretese, eccetera) contenere, arginare, restringere, ridurre, sbarrare, frenare, ostacolare, condizionare, isolare, inibire; determinare, precisare, definire

Contrari

  • uscita
  • (senso figurato) fine, termine
  • (uno spazio)aprire, spalancare, dare accesso

Parole derivate

  • delimitare, limitabile, limitabilità, limitamento, limitante, limitarsi

Sostantivo

uscio ( approfondimento) m sing (pl.: usci)

  1. (architettura) porta esterna, specialmente di piccole dimensioni
    • era seduto davanti all'uscio
  2. (per estensione) il pannello, l'imposta che chiude tale apertura
    • afferrò l'uscio e si fece con esso scudo degli oggetti che gli venivano tirati

Sillabazione

ù | scio

Pronuncia

IPA: /'uʃʃo/

Etimologia / Derivazione

dal tardo latino ūstium, derivato dal latino ōstium ossia "porta, entrata" simile ad os cioè "bocca, apertura"

Sinonimi

  • soglia, porta, battente, ingresso

Alterati

  • (diminutivo) uscetto, uscino, usciolo, uscettino, uscioletto, usciolino
  • (peggiorativo) usciaccio

Proverbi e modi di dire

  • mettere qualcuno all'uscio: cacciare, mandare via qualcuno in malo modo