Qual è la differenza tra Intelligente e Sensato?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra intelligente e sensato

:
intelligente: provvisto della facoltà di capire, ragionare e decidere
sensato: che è pieno buon senso

intelligente

sensato

Aggettivo

intelligente m e f

  1. (filosofia) (sociologia) (psicologia) (biologia) provvisto della facoltà di capire, ragionare e decidere
    • una persona è considerata intelligente se l'età mentale è pari almeno a quattro quinti dell'età biologica
  2. (per estensione) di chi ha una visione sapiente al di là della norma, talvolta percependo l'entità della cosa conosciuta
    • alcune persone sono più intelligenti di quanto si possa pensare
  3. (senso figurato) chi, senza cadere in errore, sa unire con certezza ed adeguatamente più cose tra loro consimili, pressoché equivalenti
    • "Avevo capito ma non pensavo fossi così tanto intelligente"

Sillabazione

in | tel | li | gèn | te

Pronuncia

IPA: /intelli'ʤɛnte/

Sinonimi

  • pensante, raziocinante
  • (per estensione) dotato, ingegnoso, penetrante, capace, abile, brillante, sveglio, pronto, perspicace, acuto, avveduto, sagace
  • espressivo, vivace

Contrari

  • stupido, idiota, lento, tardo, ottuso

Parole derivate

  • casa intelligente, elettrodomestico intelligente, etichetta intelligente, farmaco intelligente, muffa intelligente, tessuto intelligente

Termini correlati

  • intelligenza

Aggettivo

sensato m sing

  1. (di individuo) che è pieno buon senso

Sillabazione

sen | sà | to

Pronuncia

IPA: /senˈsato/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino tardo sensatus cioè "giudizioso"

Sinonimi

  • (di persona) saggio, intelligente, assennato, ragionevole, equilibrato, giudizioso, prudente, saggio, previdente, lungimirante, cauto, accorto, avveduto
  • (di ragionamento, di decisione ecc.) ragionevole, razionale, logico

Contrari

  • (di persona) folle, pazzo, dissennato, irragionevole, inavveduto, imprudente, avventato, squilibrato, scriteriato, sconsiderato
  • (di ragionamento, di decisione ecc.) insensato, assurdo, illogico