Qual è la differenza tra Integro e Inviolato?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra integro e inviolato

:
integro: di persona onesta ed incorruttibile, dalle abitudini ligie alle regole e portato ad un comportamento morale ed etico di alto livello
inviolato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

integro

inviolato

Aggettivo

integro m sing

  1. di persona onesta ed incorruttibile, dalle abitudini ligie alle regole e portato ad un comportamento morale ed etico di alto livello
  2. che non inganna, sincero e verace

Voce verbale

integro

  1. indicativo presente, prima persona singolare di integrare

Sillabazione

ìn | te | gro

Pronuncia

IPA: /ˈintegro/

Etimologia / Derivazione

dal latino intĕger cioè "intatto, intero"; formato dal latino in- che indica "mancanza" e dalla radice tangĕre cioè "toccare"; significa quindi "non toccato"

Sinonimi

  • intero, completo, integrale, pieno, totale, perfetto
  • ben conservato, intatto, illeso, senza danni, indenne
  • (senso figurato) onesto, morale, corretto, leale, retto, serio, rigido, rigoroso, incorrotto, virtuoso, probo casto, puro, incorruttibile, buono, giusto, saldo, irremovibile

Contrari

  • incompleto, imperfetto, difettoso, parziale, monco
  • rovinato, danneggiato, manomesso
  • disonesto, immorale, scorretto, sleale

Parole derivate

  • integrale, integrare, integrismo, integrista, integrità

Aggettivo

inviolato m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

in | vi | o | là | to

Pronuncia

IPA: /invioˈlato/

Etimologia / Derivazione

dal latino inviolatus, formato da in- e da violare cioè "violare"

Sinonimi

  • rispettato, seguito
  • intatto, integro, incontaminato, incorrotto, vergine, illeso
  • inaccessibile, impenetrabile
  • puro

Contrari

  • violato, contaminato, corrotto
  • accessibile