Qual è la differenza tra Integro e Illibato?

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Differenza tra integro e illibato

:
integro: di persona onesta ed incorruttibile, dalle abitudini ligie alle regole e portato ad un comportamento morale ed etico di alto livello
illibato: puro, non corrotto, vergine

integro

illibato

Aggettivo

integro m sing

  1. di persona onesta ed incorruttibile, dalle abitudini ligie alle regole e portato ad un comportamento morale ed etico di alto livello
  2. che non inganna, sincero e verace

Voce verbale

integro

  1. indicativo presente, prima persona singolare di integrare

Sillabazione

ìn | te | gro

Pronuncia

IPA: /ˈintegro/

Etimologia / Derivazione

dal latino intĕger cioè "intatto, intero"; formato dal latino in- che indica "mancanza" e dalla radice tangĕre cioè "toccare"; significa quindi "non toccato"

Sinonimi

  • intero, completo, integrale, pieno, totale, perfetto
  • ben conservato, intatto, illeso, senza danni, indenne
  • (senso figurato) onesto, morale, corretto, leale, retto, serio, rigido, rigoroso, incorrotto, virtuoso, probo casto, puro, incorruttibile, buono, giusto, saldo, irremovibile

Contrari

  • incompleto, imperfetto, difettoso, parziale, monco
  • rovinato, danneggiato, manomesso
  • disonesto, immorale, scorretto, sleale

Parole derivate

  • integrale, integrare, integrismo, integrista, integrità

Aggettivo

illibato m

  1. puro, non corrotto, vergine

Sillabazione

il | li | bà | to

Pronuncia

IPA: /illi'bato/

Etimologia / Derivazione

dal latino illibatus formato da in ( cioè "non") e libatus ossia "toccato", "assaggiato": significa quindi " non gustato"

Sinonimi

  • onesto, retto, morale, puro, innocente, senza macchia, incorrotto, intatto, integro, integerrimo, virtuoso, probo
  • (di donna) vergine, casta
  • (senso figurato) candido, pulito

Contrari

  • disonesto, immorale, sconcio, osceno, impuro, depravato

Parole derivate

  • illibatezza

Termini correlati

  • prelibato