Qual è la differenza tra Impercettibile e Minuscolo?

Aggettivo

impercettibile m e f (pl.: impercettibili)

1. che non si può percepire
2. (per estensione) difficilmente percepibile

Sillabazione

im | per | cet | tì | bi | le

Pronuncia

IPA: /imperʧetˈtibile/

Etimologia / Derivazione

derivato di percepire

Sinonimi

• leggerissimo, lieve, tenue, irrilevante
• piccolissimo, invisibile, minuscolo, microscopico, inafferrabile, infinitesimale
• (per estensione) inconoscibile
• indistinguibile, inavvertibile, debole, flebile

Contrari

• rilevante
• visibile, grande, grosso
• percettibile
• (per estensione) conoscibile

Aggettivo

minuscolo m sing

1. riferito a carattere alfabetico di piccole dimensioni e a volte di forma diversa del maiuscolo

   i nomi propri hanno la prima lettera maiuscola, non minuscola

2. (per estensione) che ha dimensioni minori del normale
   • ha un naso minuscolo

Sostantivo

minuscolo m sing

1. in tipografia, il carattere costituito da lettere minuscole
   • il titolo non deve essere in minuscolo

Sillabazione

mi | nù | sco | lo

Pronuncia

IPA: /miˈnuskolo/

Etimologia / Derivazione

dal latino minuscŭlus ( diminutivo di minor cioè "minore"). Nella scrittura il minuscolo è un carattere meno grande del maiuscolo

Sinonimi

• (paleografia:di scrittura, lettera) piccola
• piccolissimo, microscopico, scarso, ridotto, ristretto, minimo, impercettibile, esiguo, irrisorio

Contrari

• grande, enorme, gigantesco, mastodontico
• (paleografia:di scrittura, lettera) maiuscolo