Qual è la differenza tra Grado e Gerarchia?

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Differenza tra grado e gerarchia

:
grado: parte di una scala di livelli o di una progressione
gerarchia: in origine, soprattutto nell'ambito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso

grado

gerarchia

Sostantivo

grado ( approfondimento) m sing (pl.: gradi)

  1. parte di una scala di livelli o di una progressione
    grado militare
  2. (matematica) termine che può avere significati molteplici
  3. somma algebrica degli esponenti della parte letterale di un monomio
  4. (geometria) unità di misura degli angoli, pari a un trecentossantesimo dell'angolo giro (che misura 360°)
  5. (fisica) (chimica) termine generico per la temperatura; in base ad alcune scale termiche si hanno i gradi Celsius, i gradi Fahrenheit, mentre per la scala Kelvin non esistono i gradi Kelvin, si dice solo xxx kelvin
    • fuori ci sono 14 gradi Celsius
    • il termometro indica 300 gradi Fahrenheit
    • nel reattore rileviamo 298 kelvin

Sillabazione

grà | do

Pronuncia

IPA: /'grado/

Etimologia / Derivazione

  • (gradimento) dal latino gratus cioè "gradito"
  • (gradino) dal latino gradus cioè "passo, scalino"

Sinonimi

  • livello, stadio, fase, tappa
  • (nella gerarchia sociale) ceto, classe, fascia, strato; rango, posizione gerarchica, gerarchia
  • galloni
  • (senso figurato) condizione, possibilità
  • (di alcolici) gradazione, tasso
  • temperatura

Contrari

  • degrado (coll'accezione di progresso negativo)

Parole derivate

  • gradazione, graduato, graduatoria

Termini correlati

  • gradiente, gradino (non diminutivo), gradire, gradone : (non accrescitivo), radianti (altra unità di misura degli angoli), ° (simbolo)

Proverbi e modi di dire

  • accettare di buon grado: accettare volentieri
  • essere in grado: avere la capacità per qualcosa, esserne all'altezza

Sostantivo

gerarchia ( approfondimento) f (pl.: gerarchie)

  1. (storia) (religione) (cristianesimo) in origine, soprattutto nell'ambito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso
  2. (antropologia) (politica) sistema asimmetrico di graduazione e di organizzazione delle cose, che implica un reciproco rapporto di supremazia e di subordinazione di tipo piramidale
  3. (senso figurato) sistema, anche di persone, con gradi e livelli costituito ordinatamente e secondo le attitudini proprie
    • ogni famiglia di leoni presenta una gerarchia
    • la loro squadra di calcio ha una gerarchia prestabilita e rispettata
  4. (elettronica) (informatica) (tecnologia) (ingegneria) negli elaboratori elettronici, condizione che si realizza tra sottoprogrammi, cicli operativi e simili, quando essi ne contengono altri o sono contenuti in altri, in una struttura a più livelli
  5. (militare) (storia) onorabilità e spettanze secondo grado e merito
    • gerarchia militare: ordine dei ruoli costituito e rispettato

Sillabazione

ge | rar | chì | a

Pronuncia

IPA: /ʤerar'kia/

Etimologia / Derivazione

dal greco tardo ἱεραρχία

Sinonimi

  • (senso figurato) scala, gradazione

Termini correlati

  • gestire
  • categoria

Parole derivate

  • gerarchico