Qual è la differenza tra Gemello e Simile?

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Differenza tra gemello e simile

:
gemello: ciascuno degli individui nati da uno stesso parto
simile: che somiglia

gemello

simile

Sostantivo

gemello m sing

  1. (biologia) (medicina) ciascuno degli individui nati da uno stesso parto
    • le due gemelle vanno d'accordo infatti ognuna protegge l'altra ed entrambe condividono cose positive
  2. (gergale) elemento di una coppia di elementi identici
    • la tua chitarra è gemella della mia

Voce verbale

gemello

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di gemellare

Sillabazione

ge | mèl | lo

Pronuncia

IPA: /ʤeˈmɛllo/

Etimologia / Derivazione

dal latino gemellus, diminutivo di geminus

Sinonimi

  • gemino
  • uguale, identico, simile, copia, doppio, parallelo, simmetrico, affine
  • (per estensione) abbinato
  • (senso figurato) alter ego

Contrari

  • diverso, differente, dissimile
  • (per estensione) scompagnato, spaiato

Parole derivate

  • gemellaggio, gemellanza, gemellare, gemillipara, gemellologia, quadrigemino

Termini correlati

  • amicizia

Iperonimi

  • fratello

Aggettivo

simile m e f sing

  1. che somiglia
  2. (per estensione) non uguale ma con caratteristiche che si adattano vicendevolmente
    • il colore blu ed il rosso sono simili: il colore viola ne è mediano
    • un re ed i suoi cittadini sono simili in quanto esseri umani ma si distinguono secondo una gerarchia

Sillabazione

sì | mi | le

Pronuncia

IPA: /'simile/

Sinonimi

  • somigliante, assomigliante, rassomigliante, affine, analogo, similare, conforme, omogeneo, corrispondente, paragonabile, comparabile, parificabile
  • tale, siffatto, di tale sorta
  • prossimo, compagno

Contrari

  • diverso, differente, differenziato, dissimile

Parole derivate

  • assimilare, assomigliare, consimile, facsimile, similare, similarità, somigliare, verosimile
  • (per estensione) similitudine

Proverbi e modi di dire

  • vai/stattene coi tuoi simili: espressione offensiva, in genere per escludere da sé o dalle proprie cerchie qualcuno a cui si vuol far intendere, ingiustamente supposta, la sua differenza dal genere umano, identità che di solito è il fondamento per instaurare un dialogo accettabile