Aggettivo
forato m - che ha uno o più fori
- (araldica) attributo araldico che si applica a una figura che, contrariamente alla sua natura, presenta un foro tondo; se il foro è di forma diversa, questa va blasonata
Voce verbale
forato - participio passato di forare
Sillabazione
- fo | rà | to
Pronuncia
IPA: /foˈrato/ Etimologia / Derivazione
vedi forare
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Aggettivo
trapassato m - (letterario) passato, trascorso
- «avendo a' trapassati mali alcun rispetto la donna e parendole assai bene stare [...] le sue bellezze fiorirono» Giovanni Boccaccio: giornata, novella settima
- (grammatica) relativo al trapassato
Sostantivo
trapassato m - eufemismo per morto o defunto
- il testamento del trapassato, i trapassati ci vegliano
trapassato m (pl.: trapassati) - (grammatica) tempo del verbo che rappresenta una azione conclusa precedentemente ad un'altra azione, avvenuta anch'essa nel passato
- in italiano il 'trapassato si trova nei modi indicativo e congiuntivo
- passato da parte a parte
Voce verbale
trapassato - participio passato di trapassare
Sillabazione
- tra | pas | sà | to
Pronuncia
IPA: /trapasˈsato/
Etimologia / Derivazione
- (1) participio passato di "trapassare" ossia "attraversare"; in senso figurato, colui che ha attraversato il confine tra la vita e la morte
- (2) derivato da "passato" col prefisso "tra-" nel significato di "al di là", "oltre", e dunque letteralmente significa "oltre il passato" da cui il significato linguistico; nell'uso letterario il prefisso serve come rafforzativo
- (3) da trapassare
Sinonimi
- attraversato, forato, bucato, traforato, trapanato, trivellato, penetrato, trafitto
- passato, finito, trascorso
- (senso figurato) morto
- (grammatica)piuccheperfetto
Contrari
Termini correlati
- (grammatica) trapassato prossimo, trapassato remoto
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