Qual è la differenza tra Fievole e Esile?

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Differenza tra fievole e esile

:
fievole: delicato, leggero
esile: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

fievole

esile

Aggettivo

fievole m e f sing (pl.: fievoli)

  1. (senso figurato) delicato, leggero
    • un fievole pianto
  2. (per estensione) senza grande intensità
    • celava una fievole ma viva speranza

Sillabazione

fiè | vo | le

Pronuncia

IPA: /fjɛvole/

Etimologia / Derivazione

dal latino flēbĭlis derivazione di flere cioè "piangere"

Sinonimi

  • debole, flebile

Parole derivate

  • affievolire

Aggettivo

esile m e f sing (pl.: esili)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sostantivo

  1. (chimica) (chimica organica) gruppo a di esano senza un atomo d'idrogeno

Sillabazione

è| si | le o e | sì | le

Pronuncia

IPA: /ˈɛzile/

Etimologia / Derivazione

  • aggettivo: dal latino exilis, simile ad exiguus
  • sostantivo: da esano ed -ile

Sinonimi

  • magro, sottile, minuto, delicato, fragile, snello, gracile, smilzo
  • (senso figurato) debole, fioco, tenue, fievole, impercettibile
  • leggero, filiforme

Contrari

  • grasso, forte, grosso, tarchiato, massiccio, possente, robusto, atletico, aitante
  • (senso figurato) intenso, evidente, visibile

Parole derivate

  • esilità