Qual è la differenza tra Tenue e Fievole?

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Differenza tra tenue e fievole

:
tenue: di poco spessore
fievole: delicato, leggero

tenue

fievole

Aggettivo

tenue m e f sing (pl.: tenui)

  1. di poco spessore

Sostantivo

tenue m e f sing (pl.: tenui)

  1. (biologia) (anatomia) (fisiologia) (medicina) parte dell’intestino racchiusa tra lo stomaco e l'intestino cieco

Sillabazione

tè | nue

Pronuncia

IPA: /'tɛnwe/

Etimologia / Derivazione

dal latino tenuis, che è correlato con tendĕre cioè "tendere"

Sinonimi

  • esiguo, esile, fine, fragile, leggero, lieve, sottile, piccolo, filiforme, impalpabile, aereo, minuto
  • (di colore) delicato, pallido, pastello, sbiadito, sfumato, smorto, vago, evanescente, etereo
  • (di suono) debole, fioco, flebile, impercettibile, sommesso
  • (di voce) fievole
  • (senso figurato) (di argomento, contributo) esiguo, vago, debole, irrilevante

Contrari

  • grosso, forte, massiccio, spesso, grande, voluminoso, abbondante, voluminoso,
  • (di colore) acceso, carico, intenso, vivace, vivo
  • (di suono) forte, sonoro, squillante
  • netto, preciso
  • (senso figurato) (di argomento, contributo) rilevante

Parole derivate

  • attenuare, tenuamente, tenuità

Aggettivo

fievole m e f sing (pl.: fievoli)

  1. (senso figurato) delicato, leggero
    • un fievole pianto
  2. (per estensione) senza grande intensità
    • celava una fievole ma viva speranza

Sillabazione

fiè | vo | le

Pronuncia

IPA: /fjɛvole/

Etimologia / Derivazione

dal latino flēbĭlis derivazione di flere cioè "piangere"

Sinonimi

  • debole, flebile

Parole derivate

  • affievolire