Qual è la differenza tra Estremo e Tardo?

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Differenza tra estremo e tardo

:
estremo: superlativo di esterno
tardo: che non è veloce

estremo

tardo

Aggettivo

estremo m sing

  1. superlativo di esterno
  2. terminale nello spazio

Sostantivo

estremo m sing (pl.: estremi)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  2. (matematica) (economia) (statistica) ciascuno dei termini laterali di una proporzione, il cui prodotto è pari a quello dei medi

Sillabazione

e | strè | mo

Pronuncia

IPA: /esˈtrɛmo/

Etimologia / Derivazione

dal latino extremus cioè "il più lontano"

Sinonimi

  • (di limite, confine) ultimo, finale, terminale, sommo, massimo, minimo
  • (senso figurato) (di necessità, urgenza, eccetera) gravissimo, grandissimo, urgentissimo, enorme, immenso, intenso, straordinario, notevolissimo, considerevole, rilevante, cospicuo
  • (senso figurato) (fattore negativo) disperato
  • (senso figurato) (qualità) eccezionale
  • punto estremo, limite, fine, termine, estremità
  • elemento costitutivo
  • (senso figurato) esagerazione, eccesso, colmo
  • (antico) stremo

Contrari

  • (di limite, confine)primo, iniziale
  • inizio, principio

Parole derivate

  • estremamente, estrema unzione, estremismo, estremista, estremità, estremizzare, Estremo Oriente, sport estremo

Termini correlati

  • drastico, eccessivo, intenso, dato, dettaglio, fine, particolare

Aggettivo

tardo m sing

  1. che non è veloce

Voce verbale

tardo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di tardare

Sillabazione

tàr | do

Pronuncia

IPA: /ˈtardo//

Etimologia / Derivazione

  • (aggettivo) dal latino tardus
  • (voce verbale) vedi tardare

Sinonimi

  • (di persona) lento, flemmatico, torpido, pigro, indolente, sfaticato, poltrone, inattivo, inoperoso
  • (senso figurato) stupido, limitato, ottuso, tonto, ritardato
  • (di rimedio, provvedimento) tardivo, intempestivo, inutile, vano, inefficace
  • (di periodo) estremo, finale, ultimo, avanzato, inoltrato
  • (di gesto, azione) oltre il limite, inopportuno
  • (di tempo) avanzato, declinante, estremo, finale, inoltrato

Contrari

  • (di persona) svelto, lesto, celere, rapido, spedito, pronto, sollecito, efficiente, attivo, dinamico, veloce
  • (senso figurato) acuto, sveglio, perspicace, alacre, intelligente
  • (di rimedio, provvedimento) tempestivo, pronto, sollecito, immediato, efficace, valido, utile, prematuro, opportuno
  • (di tempo) anticipato, puntuale
  • (di periodo storico o indirizzo culturale) iniziale, primo