Qual è la differenza tra Esponente e Figura?

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Differenza tra esponente e figura

:
esponente: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
figura: costruzione data da un insieme di punti, di linee e di superfici

esponente

figura

Sostantivo

esponente m sing (pl.: esponenti)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
    • Parmenide fu il principale esponente della Scuola di Elea
  2. (politica) (diritto) (economia) qualunque membro di un'organizzazione (e in particolare di un partito politico) o di un qualunque gruppo di persone che funga da portavoce dell'organizzazione stessa, appunto esponendo quello che è il suo pensiero o posizione su un dato argomento
    • diversi esponenti del partito di maggioranza hanno dichiarato che non è intenzione del governo aumentare le tasse
    • Giovanni si è fatto esponente del pensiero di noi tutti
  3. (matematica) nella notazione grafica di una potenza, il numero che indica l'entità dell'elevamento a potenza (ovvero la quantità di volte in cui il numero di partenza -la base- va moltiplicato per se stesso); viene generalmente rappresentato come un piccolo apice scritto a destra della base
    • nella potenza , il 2 rappresenta la base e il 9 l'esponente

Voce verbale

esponente sing (pl.: esponenti)

  1. participio presente di esporre

Sillabazione

e | spo | nèn | te

Pronuncia

IPA: /espoˈnɛnte/

Etimologia / Derivazione

deriva dal verbo esporre

Sinonimi

  • richiedente, postulante, presentatore
  • (senso figurato) rappresentante, figura rappresentativa, personalità, membro, portavoce, incaricato, delegato, notabile
  • (linguistica) lemma, vocabolo, voce
  • (matematica) indice, potenza
  • (senso figurato) segno, lettera, numero
  • (di un gruppo o organizzazione) rappresentante, portavoce, delegato

Parole derivate

  • esponenziale

Sostantivo

figura ( approfondimento) f sing (pl.: figure)

  1. (matematica) (geometria) costruzione data da un insieme di punti, di linee e di superfici
  2. qualcosa che si staglia su uno sfondo. In un'immagine il rapporto tra l'area delimitata da una figura e l'area delimitata dallo sfondo è variabile e corrisponde al rapporto tra pieno e vuoto
  3. (araldica) elementi grafici posti sugli scudi per formare gli stemmi; si dividono in:
    • figure araldiche (partizioni, pezze onorevoli, pezze ordinarie)
    • figure naturali (animali, piante, astri, elementi della natura)
    • figure artificiali (oggetti creati dall'uomo)
    • figure chimeriche o fantastiche (esseri creati dall'immaginazione umana ma non esistenti in natura)
  4. (musica) segno convenzionale posto sul pentagramma per indicare la durata detta valore, del suono e della pausa. Le figure musicali sono sette alle quali corrisponde la propria pausa e sono: semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma, biscroma e semibiscroma
  5. (carte) il re, la regina, il fante o il cavallo
  6. (senso figurato) quanto riveste qualcosa
    • figure dell'immaginazione
  7. (medievale) (matematica) cifra

Voce verbale

figura

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di figurare
    • egli figura
  2. seconda persona singolare dell'imperativo di figurare
    • figura!

Sillabazione

fi | gù | ra

Pronuncia

IPA: /fi'gura/

Etimologia / Derivazione

dal latino figura, derivazione di fingĕre ossia "plasmare, modellare"

Sinonimi

  • sagoma, forma, aspetto, configurazione
  • (di una persona) corpo, aspetto, conformazione, corporatura, fattezze, fisico
  • (per estensione) personaggio, personalità
  • immagine, illustrazione, disegno, effigie
  • (letterario) simbolo, allegoria
  • apparenza, mostra
  • (letterario) parvenza
  • (sostantivo) (medievale) (matematica) cifra

Parole derivate

  • controfigura, figura-simbolo, raffigurare

Alterati

  • (peggiorativo) figuraccia

Proverbi e modi di dire

  • fare una figuraccia, fare una brutta figura: provare grave imbarazzo
  • fare un figurone: merito per giudizi positivi