Qual è la differenza tra Esortare e Indurre?

Verbo Transitivo

esortare (vai alla coniugazione)

1. cercare di persuadere qualcuno a fare una determinata cosa
2. (per estensione) portare qualcuno ad uno stato interiore caratterizzato in modo da poter convincere ad agire liberamente in bene o in male oppure a decidere se fare o meno una o più scelte

Sillabazione

e | sor | tà | re

Pronuncia

IPA: /ɛzɔr'tarɛ/

Etimologia / Derivazione

dal latino exhortāri, composto di ĕx- rafforzativo e di hortāri, esortare

Sinonimi

• incitare, incoraggiare, spingere, sollecitare, stimolare, consigliare, suggerire, ammonire, raccomandare, indurre
• (senso figurato) spronare, pungolare

Contrari

• frenare, trattenere, sconsigliare, dissuadere

Parole derivate

• esortazione, esortamento

Verbo Transitivo

indurre (vai alla coniugazione)

1. convincere, persuadere, spingere qualcuno a dire, fare, pensare qualcosa

Sillabazione

in | dùr | re

Pronuncia

IPA: /in'durre/

Etimologia / Derivazione

dal latino inducere, composto di in e di ducere

Sinonimi

• spingere, incitare, istigare, invogliare, persuadere, convincere, piegare

Contrari

• dissuadere, distogliere, trattenere, frenare

Parole derivate

• induttivo, induzione

Termini correlati

• dedurre