Qual è la differenza tra Esentare e Risparmiare?

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Differenza tra esentare e risparmiare

:
esentare: rendere o dichiarare libero da un obbligo
risparmiare: diminuire il consumo di beni

esentare

risparmiare

Verbo Transitivo

esentare (vai alla coniugazione)

  1. rendere o dichiarare libero da un obbligo
  2. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) dichiarare libero dal pagamento di imposte

Sillabazione

e | sen | tà | re

Pronuncia

IPA: /ezenˈtare/

Etimologia / Derivazione

deriva da esente

Sinonimi

  • dispensare, esonerare

Parole derivate

  • esentarsi

Verbo Transitivo

risparmiare (vai alla coniugazione)

  1. (economia) (commercio) (finanza) diminuire il consumo di beni
  2. (per estensione) (senso figurato) tenere denaro da parte per momenti successivi
    • disse: "ora dobbiamo risparmiare: abbiamo avuto tante spese"

Sillabazione

ri | spar | mià | re

Pronuncia

IPA: /rispar'mjare/

Etimologia / Derivazione

dal germanico sparanjan da cui anche "sparagnare"

Sinonimi

  • (specialmente denaro) mettere da parte, conservare, serbare, accumulare, accantonare
  • fare economia, economizzare, controllare, moderare, lesinare
  • (persona, parte del corpo, eccetera) sollevare, alleviare, sgravare, esentare
  • (da una fatica) astenersi
  • rispettare, perdonare, salvare, graziare
  • dosare, evitare

Contrari

  • (specialmente denaro) sprecare, sperperare, dilapidare
  • consumare, spendere, scialacquare

Parole derivate

  • risparmiarsi, risparmiatore, risparmio