Qual è la differenza tra Elegante e Levigato?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra elegante e levigato

:
elegante: che dimostra semplicità e grazia
levigato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

elegante

levigato

Aggettivo

elegante m e f sing

  1. (arte) (architettura) (abbigliamento) (tecnologia) che dimostra semplicità e grazia
  2. (senso figurato) che ha gusto e pregio
  3. (per estensione) (senso figurato) affascinante, che suscita ammirazione

Sillabazione

e | le | gàn | te

Pronuncia

IPA: /ele'gante/

Etimologia / Derivazione

dal latino elĕgans che deriva da eligĕre, "scegliere"; significa quindi "colui che sceglie"

Sinonimi

  • accurato, fine, raffinato, distinto, delicato, garbato, signorile, aggraziato
  • (di stile) forbito, ornato
  • semplice, piacevole, pregevole
  • ricercato, chic, distinto
  • (di ragionamento) sottile, ingegnoso, brillante

Contrari

  • trascurato, trasandato, sciatto, dimesso,
  • dozzinale, popolare
  • (di ragionamento) banale, elementare, ottuso
  • inelegante

Parole derivate

  • elegantemente

Alterati

  • (accrescitivo) elegantone

Aggettivo

levigato m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

levigato

  1. participio passato di levigare

Sillabazione

le | vi | gà | to

Pronuncia

IPA: /leviˈgato/

Etimologia / Derivazione

vedi levigare

Sinonimi

  • liscio, lisciato, limato, arrotondato, smussato, piallato, spianato, molato, scartavetrato, smerigliato, polito
  • (senso figurato) perfezionato, rifinito, accurato, elegante, pulito, ripulito, ritoccato, terminato, ultimato

Contrari

  • ruvido, irregolare, rugoso, zigrinato
  • (senso figurato) grezzo, rozzo, sbozzato, raffazzonato

Parole derivate

  • levigare, levigatezza